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Case Aler: per gli inquilini ‘over 70’ virtuosi, il canone è gratis per i primi tre anni

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MILANO – L’assessore della Regione Lombardia alle Politiche sociali, abitative e Disabilita’ Stefano Bolognini ha fatto visita al complesso residenziale pubblico milanese di viale Tibaldi, al civico 66, dove ha incontrato uno dei beneficiari della recente misura regionale che, prevede l’esenzione per tre anni dal canone per i settantenni che vivono in case di proprieta’ dell’Azienda Lombarda di Edilizia residenziale e che siano in regola con i pagamenti.

BUONA PRATICA IN FASE SPERIMENTALE – “Gli over 70 a basso reddito che vivono nelle case Aler e che, negli ultimi cinque anni, hanno pagato regolarmente l’affitto e le spese, per tre anni non pagheranno piu’ il canone – ha ricordato Bolognini -. Si tratta di una misura importante per il sostegno alle ‘fasce deboli’, una buona pratica, che stiamo applicando in forma sperimentale, che speriamo possa essere prolungata anche oltre il 2021 e magari possa diventare un modello”.

UNA SUPER TREDICESIMA PER CHI E’ STATO VIRTUOSO – “Si tratta di un gesto di attenzione e di rispetto nei confronti di chi con qualche sacrificio e’ stato regolare nel pagamento dell’affitto – ha sottolineato l’assessore -. Sacrifici che vengono ricompensati da Regione Lombardia, con un bonus che, in media, e’ di 991 euro a famiglia. Una cifra significativa, quindi, che permettera’ di effettuare qualche spesa in piu’. Nel caso dei
signori visitati oggi, sono 800 euro in piu’, una super tredicesima, che risulta particolarmente importante per un
pensionato con un figlio disoccupato”.

ATTIVAZIONE AUTOMATICA – Bolognini ha ricordato come gli inquilini non debbano fare nulla per accedere alle agevolazioni previste dalla norma regionale. “Dopo aver verificato i requisiti – ha detto -, sara’ la stessa Aler a comunicare a chi ne ha diritto la sospensione del pagamento dell’affitto. Eventuali canoni gia’ versati saranno stornati e utilizzati in compensazione delle spese comuni”.

GIA’ STANZIATI DALLA REGIONE 4 MILIONI DI EURO – La Misura, approvata lo scorso 11 dicembre dalla Giunta, interessa i residenti in case di edilizia pubblica (Sap) di proprieta’ di Aler ed e’ in vigore dal 1 gennaio di quest’anno. Ha una durata di tre anni, sino al 31 dicembre 2021. Premia chi e’ in regola con i pagamenti di canone e spese di condominio nell’ultimo quinquennio e ha compiuto almeno 70 anni entro lo scorso 31
dicembre. Altro requisito, indispensabile per ottenere il beneficio regionale, e’ essere assegnatario della casa popolare da almeno 10 anni e appartenere alla fascia di protezione, cioe’ avere un Indicatore della Situazione Economica Equivalente per l’Edilizia Residenziale Pubblica (Isee-Erp) entro i 10.000 euro. Per coprire la Misura, la Regione ha stanziato per il 2019 un contributo di 4 milioni di euro per 5.005 beneficiari, a cui seguira’, nei due anni successivi, un ulteriore stanziamento di circa 12 milioni di euro.

UN PREMIO PER CHI E’ SEMPRE IN REGOLA – “Si tratta di un provvedimento che premia molti pensionati, che, nonostante le difficolta’ quotidiane, sono sempre stati puntuali e precisi nel pagamento del canone e delle spese comuni – ha sottolineato l’assessore -, dando un importante esempio di senso civico”.

Lo scorso aprile il presidente della Regione Attilio Fontana e l’assessore Bolognini avevano gia’ incontrato alcuni inquilini ‘over 70’, beneficiari della misura, residenti in via Abbiati (Quartiere San Siro), a Milano. (LNews)

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