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Caro energia/2, Cingolani: unica alternativa è il nucleare

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MILANO  –  – “Con le rinnovabili non riusciremo a mandare avanti la seconda manifattura in Europa per sempre, l’unica alternativa con l’uscita dal carbone e dal gas e’ il nucleare”.

Lo dice il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, in un’intervista a 24 Mattino su Radio 24 spiegando che l’accelerazione sulle rinnovabili e’ fondamentale “ma bisogna avere qualcos’altro, sorgenti continue e programmabili”. “Dobbiamo – spiega il ministro – uscire dal carbone e dal gas perche’ producono CO2, l’unica alternativa e’ il nucleare. Io poi dico tecnicamente, di nuova generazione, non le vecchie centrali. Se non facciamo questa scelta tecnologica e ideale non riusciremo mai a sbloccarci. C’e’ un muro ideologico che va a scapito dei nostri figli. Stiamo bloccando il futuro dei nostri figli con le ideologie di oggi e questo non va bene”. Gli stoccaggi di gas sono “in questo momento tra l’84 e l’85 per cento. Dobbiamo arrivare al 90 per ottobre. Siamo anche in leggero anticipo”.   L’Europa si muove velocemente per l’introduzione del price cap sul gas: “Gia’ ieri c’e’ stata la chiamata per un primo gruppo di esperti, tra cui un italiano”. Lo ha detto il ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani, a 24 Mattino su Radio 24. Cingolani ha spiegato che e’ stato dato il mandato “per settembre” a studiare il price cap e che “nell’arco di due settimane” ci saranno le prime indicazioni. “Per la decisione – ha osservato il ministro- non serve l’unanimita’, si va a maggioranza qualificata”.

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