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martedì, Marzo 21, 2023

Carabinieri arrestati, scagionato imprenditore edile: era l’ex marito dell’attuale compagna di Montella, che arrivò a Magenta

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MAGENTA /PIACENZA – Ci eravamo occupati della caserma Levante di Piacenza, quella dei carabinieri arrestati per reati infamanti insieme ad altre persone, perché Giuseppe Montella, 37enne ex appuntato dell’Arma, nel mese di febbraio di quest’anno ebbe un incontro nella nostra città insieme a Daniele Gardino, 25enne di Santo Stefano. Insieme, come abbiamo descritto estrapolando l’ordinanza della Procura, dovevano raggiungere Bareggio per incontrare un uomo al quale vendere stupefacente. In questa bruttissima vicenda sono parecchie le persone che sono state coinvolte e anche la nostra zona è rimasta coinvolta. Alcune di quelle persone avevano un ruolo marginale, altre è risultato nel tempo che non c’entravano proprio nulla. E’ il caso dell’imprenditore piacentino Davide Jamai (nella foto), anche lui coinvolto nell’inchiesta Odysseus.

“La mia principale colpa è stata quella di essere l’ex marito di Maria Luisa Cattaneo, – afferma Jamai – attuale compagna proprio dell’appuntato Montella. Ho pertanto, come spesso accade, mantenuto buoni e continuativi rapporti con la Maria Luisa e con l’appuntato, ritenuto poi la “mente” della strategia criminale emersa dalle indagini”. Jamai risulta tra i destinatari del provvedimento da noi pubblicato integralmente. Fin dall’inizio si era dichiarato estranei ai fatti contestati che lo vedevano parte integrante del progetto criminoso facente capo all’appuntato Giuseppe Montella. “Giuseppe Montella, – continua – nel corso di alcune conversazioni telefoniche, mi menzionava come implicato nello spaccio di sostanze stupefacenti, con investimenti finanziari addirittura in Ibiza. Ebbene le scrupolose indagini della Guardia di Finanza hanno accertato che tali affermazioni non avevano alcun fondamento, tanto che il filone di indagine è stato completamente abbandonato. Pertanto martedì 3 Novembre 2020 il tribunale ha notificato ai miei legali la cessazione della misura cautelare (arresti domiciliari) attivata nei miei confronti lo scorso Ottobre”.

Nelle prossime settimane, dando seguito al provvedimento notificato lo scorso 3 Novembre, verrà pronunciata la sentenza definitiva. Ne daremo i dettagli in un puntuale aggiornamento.

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