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Calo dell’udito: un problema più diffuso di quanto potremmo pensare

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MAGENTA – È ormai un dato di fatto: secondo le più recenti indagini, la diminuzione della capacità uditiva interessa l’11,7 % della popolazione italiana, pari a più 7 milioni di persone (fonti ANIFA – EHIMA 2015). Questa percentuale sale al 13,6% se si considerano solo le persone di età superiore ai 18 anni. L’incidenza aumenta con il crescere dell’età, con un picco del 20,8% tra i 65 e i 74 anni e del 37,4% oltre i 74 anni. Capiamo quindi come per gli over 65 il calo dell’udito sia una difficoltà tutt’altro che sconosciuta: ben una persona su cinque ci convive. I primi sintomi di calo uditivo sono dati dalla difficoltà a capire le parole, soprattutto in ambienti rumorosi, a comprendere con chiarezza alcuni suoni, come lo squillo del telefono, a non riuscire ad avere una normale conversazione telefonica o a seguire una conversazione effettuata a voce bassa. La principale causa di un calo dell’udito è legata al progredire dell’età, cui possono aggiungersi l’ereditarietà, infezioni virali o batteriche che interessano l’orecchio (ad esempio otiti più o meno frequenti). Anche lo stile di vita può compromettere il buon funzionamento dell’udito: tra i rischi principali in questo senso vediamo l’assunzione eccessiva di alcuni farmaci, in particolare certe classi di antibiotici, diuretici e antinfiammatori, l’abuso di alcol e fumo e un’alimentazione particolarmente ricca di zuccheri, sale e grassi. Non dimentichiamo che anche rumori violenti (anche di breve durata) o prolungati nel tempo, come si riscontrano in alcuni contesti lavorativi, possono contribuire al calo uditivo.

Se un calo dell’udito può essere un processo naturale, chi ne è colpito deve rassegnarsi? Al contrario, il modo migliore per aver cura del proprio udito è tenerlo sotto controllo: è consigliabile, già a partire dai 30 anni, il controllo periodico del proprio udito e, se il problema si dovesse presentare, riconoscerlo e affrontarlo serenamente con l’aiuto delle persone più vicine. Amplifon, da più di 65 anni, accoglie ed accompagna le persone con difficoltà uditive in un percorso personalizzato che consente a tutti di scegliere gli apparecchi acustici più adatti per tornare a vivere la vita al meglio! Da Amplifon c’è un apparecchio acustico adatto a ogni stile di vita. I nostri dispositivi sono piccoli, comodi, moderni, e innovativi. Sono per di più semplici da utilizzare e li puoi collegare anche alla tv e al tuo smartphone! I professionisti delle filiali Amplifon di Magenta e Abbiategrasso, a partire da questo mese e fino alla fine dell’anno, offrono a chiunque lo desideri la possibilità di verificare gratuitamente la qualità del proprio udito con un team di esperti. Aspettiamo tutti i lettori di Ticino Notizie a porte aperte e, per chiunque segnali di aver letto questo articolo, riserviamo un omaggio speciale!

 

*Amplifon Magenta – Via Giovanni Cattaneo 15, Magenta – 02.97292256 Amplifon Abbiategrasso – Corso S. Pietro 46/46°, Abbiategrasso – 02.94963993

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