I RISULTATI DELLE NOSTRE SQUADRE IN SERIE D
LEGNANO- PRO SESTO 1-2
Prima battuta d’arresto stagionale per i lilla che capitolano dopo sette turni utili contro la coriacea ed esperta Pro Sesto al “Mari”. Sestesi a bersaglio alĀ 25′ della prima frazione con Monni che trasforma un penalty concesso per un intervento con il braccio di Ciappellano. La Pro Sesto prende il largo alĀ 46′, praticamente a fine frazione, con una sassata di Scapuzzi dal limite. AlĀ 27′ della ripresa Gasparri riporta il Legnano in partita raccogliendo un passaggio di Pavesi ma il risultato non si modificherĆ fino al termine. Lilla settimi con tredici punti.
1
NIBIONNOGGIONO- ARCONATESE 0-1
La favola continua. La sorprendente Arconatese di Giovanni Livieri incamera la quarta posta piena consecutiva espugnando di misura il terreno del NibionnOggiono. L’acuto contro i lecchesi fa seguito a quelli con Dro (2-0 in trasferta), Valle D’AlmĆØ (3-2 in casa) e Virtus Bolzano (2-1 ancora davanti al pubblico amico). Adesso per i gialloblĆ¹ si affacciano le porte della zona playoff a cui sono molto vicini con i loro tredici punti a pari merito con il Legnano.
MILANO CITY- INVERUNO 1-3
Sulla scia dell’affermazione in Coppa Italia sul campo amico contro il Brusca (3-2), l’Inveruno si esalta anche in campionato sconfiggendo per 3-1 il sempre piĆ¹ in crisi Milano City a domicilio. Eppure i padroni di casa erano andati in vantaggio per merito di un tiro dal limite di Spinola. Poi fine frazione Broggini, di testa, ha siglato l’1-1 inverunese. Nella ripresa, pur con un uomo in meno a causa di un’espulsione, l’Inveruno ha messo la freccia prima con De Maria alĀ 30′ su punizione e poi con Stronati alĀ 36′ su calcio di rigore.
E IL PROSSIMO TURNO….
La lanciatissima Arconatese riceve sul campo amico la Virtus Ciserano Bergamo, avversaria bergamasca anche per il Legnano di scena sul terreno del Villa Valle d’AlmĆØ. Impegni lontano dal campo amico anche per Inveruno e Milano City, il primo contro lo Scanzorosciate, compagine orobica, il secondo sempre in terra bergamasca contro il Ponte San Pietro.
Cristiano Comelli
