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Busto Garolfo: sindaco Biondi NON soddisfatta dell’incontro-discarica in Regione

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BUSTO GAROLFO –  Non è soddisfatta e lo afferma chiaramente. Susanna Biondi, primo cittadino di Busto Garolfo, ha sì ottenuto di essere ricevuta in Regione insieme con il Comitato antidiscarica che si oppone alla creazione di un impianto per smaltimento di rifiuti speciali della ditta Solter all’interno del Parco del Roccolo. Ma da quell’incontro è uscita con un diluvio di perplessità. “Grazie alla partecipazione dei cittadini – scrive- siamo riusciti a incontrare il presidente della commissione ambiente, consigliere Pase, con altri componenti della commissione e anche l’assessore Cattaneo, prima di oggi l’incontro non ci era mai stato concesso”.

 

Certo, vi è l’elemento di positività dell’avere almeno avuto udienza. Ma la sostanza di quanto detto dai rappresentanti della Regione ha lasciato delusa la prima cittadina bustese: “di fatto i risultati non sono stati eclatanti – prosegue – c’è l’intenzione di inserire criteri escludenti le discariche nei Plis, hanno solo parlato della possibilità di individuare qualche altra forma di tutela e questo, sinceramente, non ci soddisfa”.  Biondi, comunque, è categorica e con lei il Comitato antidiscarica nel portare avanti risolutamente la battaglia per impedire che quell’impianto sia realizzato. Delusione anche per il discorso del piano cave: “ci è stato detto – afferma Biondi al riguardo – che ci vorranno almeno otto mesi, noi avevamo chiesto un’approvazione rapida”. Il discorso riguarda l’autorizzazione che la Regione dovrebbe concedere a un piano cave che è già stato adottato tempo da città metropolitana in cui si sancisce la trasformazione dell’area oggetto di cava da Ateg 9 a cava di recupero; un elemento che permetterebbe, ricorda Biondi, la non concessione dell’autorizzazione per l’attività di cava a scopi commerciali. Biondi conclude  rivolgendo un “grazie di cuore” a chi  ha preso parte alla manifestazione ovvero oltre 150 persone.

Cristiano Comelli

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