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Busto Garolfo, Sindaca Biondi sulla casa di comunità: “Già attivati alcuni servizi per i cittadini”

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BUSTO GAROLFO Per i cittadini di cinque comuni sarà un prezioso punto di riferimento socio- sanitario. Tanto atteso, il Centro sanitario di via XXIV Maggio è diventato realtà. Vi potranno accedere i residenti dei comuni di Busto Garolfo, Canegrate, San Giorgio su Legnano, Villa Cortese e Dairago.

Notevole la soddisfazione delle istituzioni e dei cittadini durante la cerimonia di inaugurazione avvenuta l’altra mattina alla presenza di varie autorità sanitarie e dei primi cittadini  dei comuni coinvolti. E a luccicare particolarmente è stato lo sguardo del sindaco bustese Susanna Biondi “padrona di casa” : “la nostra casa di comunità – spiega in una nota – ha già attivato, per prima nella zona dell’Altomilanese, alcuni significativi servizi per la cittadinanza , questo è stato possibile anche per il fatto che ci siamo fatti trovare pronti”.  Il Centro sanitario, infatti, aveva avuto un intervento massiccio di  ristrutturazione nel corso del 2015  insieme con l’Ats che già bussava alla porta con il progetto di casa di comunità.  Il progetto, per il momento, è “ponte”, come lo definisce il sindaco ma sarà suscettibile in un futuro non lontano di ampliamento.

Attualmente i cittadini potranno beneficiare del Punto unico d’accesso, degli Infermieri di famiglia e comunità, del Centro unico prenotazioni e, prossimamente, della medicina specialistica dalla diabetologia alla neurologia. Una vera e propria cittadella sanitaria che sorge in un momento in cui , vuoi per il persistere di una sia pur ridimensionata emergenza Covid vuoi per altre ragioni legate all’esigenza di una capillare  presenza medico-infermieristica sul territorio,  ve ne era estremo bisogno.  Un traguardo di cui Biondi ringrazia “Regione Lombardia, Asst Ovest Milanese per il bel risultato ottenuto attraverso la stretta collaborazione con i settori comunali”.

Cristiano Comelli     

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