― pubblicità ―

Dall'archivio:

Busto Garolfo mette mano alla viabilità (per dare più sicurezza)

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

 

BUSTO GAROLFO –  Le modifiche sono diverse ma tendono tutte a un unico scopo: accrescere la sicurezza viabilistica e la tranquillità della mobilità del territorio cittadino. L’amministrazione comunale di Busto Garolfo insieme con il comando di Polizia Locale ha varato delle misure volte al duplice scopo introducendo nuove soluzioni su una serie di vie.  Su via Grossi sarà introdotto un senso unico di marcia contrappposto tra le intersezioni con le vie Gramsci e Santa Rita.

Questo al fine, si legge nell’ordinanza emessa dal comune, “in considerazione del calibro stradale e in modo da ammettere uno spazio laterale adeguato alla sosta veicolare”. Obbligo di arresto vi sarà invece su via Donizetti alla confluenza con via Paganini in modo, si legge sempre nell’ordinanza, di “interrompere la velocità del flusso veicolare sul percorso rettilineo”.  Le dimensioni del calibro stradale hanno indotto il comune a intervenire anche su via De Nicola introducendo il senso unico di marcia tra le intersezioni delle vie dei Mille e Po. Anche quest’ultima sarà transitabile in un unico senso di marcia tra le intersezioni con le vie De Nicola e San Paolo.  Modifiche alla viabilità, ma anche ai parcheggi. E’ il caso delle vie Verdi e Arconate. Nel primo caso, si legge nell’ordinanza,  si procederà all'”istituzione della sosta regolamentata per un’ora sugli stalli dei parcheggi posti sul lato destro”. Nel secondo, invece, sarà posta la sosta regolamentata di un’ora tra il civico  46/a e   l’intersezione con via Ratti mantovani.  Modifiche volte a dare un’ulteriore iniezione di sicurezza in diversi tratti del territorio.

Cristiano Comelli

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi