― pubblicità ―

Dall'archivio:

Busto Garolfo: intesa Comune- Comprensivo Tarra per intercettare le esigenze dei giovani

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

BUSTO GAROLFO – Non solo si rinnova ma si potenzia nel segno di proposte nuove. E con il pensiero comune di intercettare sempre di più le esigenze di crescita culturale e personale dei giovani.  L’intesa tra amministrazione comunale di Busto Garolfo e Istituto Comprensivo Tarra sfocia nel “Patto di comunità”.
Che, spiega una nota redatta dalla prima cittadina bustese Susanna Biondi, “è un accordo con cui l’amministrazione comunale, le realtà associative del territorio e la scuola si impegnano a dialogare e collaborare in un’ottica di rete educativa solidale , nel rispetto dei ruoli e delle specificità della propria mission, per sostenere e promuovere la formazione dei ragazzi e dei giovani del territorio”.  Il programma è portato avanti Insieme con la dirigente scolastica del Tarra Maria Assunta Lattuca che spiega come con quest’iniziativa “si favorirà un percorso che porti a mutare i paradigmi della cittadinanza futura, passando da cittadini passivamente in attesa assistenzialistica a cittadini attivamente e mutualisticamente partecipi della costruzione del bene comune”.

Con obiettivi precisi da raggiungere, dall’educazione al rispetto allo sviluppo del senso comunitario passando per il contrasto alla povertà educativa e alla dispersione scolastica. Biondi ricorda come Busto Garolfo vanti “una rete associativa e istituzionale molto attiva e attenta alla realtà della scuola”. E paradigma di questo legame tra comune e altre istituzioni del territorio è proprio l’intesa con il Tarra.  Un’intesa che va anche.. .a tempo di musica.

All’avviamento della pratica del mondo delle sette note, infatti, è volto il progetto di raccordo scuola primaria- secondaria di primo grado per “lo sviluppo di una cultura artistica ed estetica rispettosa di tutti per diffondere l’educazione musicale e portare la musica a tutti i livelli”. Della progettazione dell’iniziativa si occupano docenti interni.  Alla Regione  è così stata inoltrata una richiesta per l’attivazione di un corso di scuola secondaria di primo grado a indirizzo musicale. Che, essendo stata la prima cittadina bustese insegnante di musica, non può che essere da lei accolto con favore: “da ex insegnante di musica – dice – non posso che essere soddisfatta e sostenere la scelta dell’Isc Tarra , un percorso di avviamento alla musica è qualcosa che arricchisce notevolmente l’offerta formativa del nostro istituto”.

Cristiano Comelli      

 

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi