BUSTO GAROLFO – Chi è stato trovato sotto un’auto ed è stato subito soccorso, chi è scappato dalla sua abitazione ed è cercato con grande apprensione dai suoi padroni, chi è appena nato e cerca una famiglia che lo possa accudire. Il profilo “Sei di Busto Garolfo se…”, uno dei punti di ritrovo telematici privilegiati del comune, in questi giorni registra diverse segnalazioni relative a gatti. I felini sono certamente animali che annoverano tra le loro caratteristiche quella dell’indipendenza, Ciò non significa ovviamente, però, che siano immuni da pericoli. Come quello occorso a uno di loro nella zona della Coop trovato da un’utente che ha subito provveduto ad allertare il veterinario perché l’animale respirava ancora e quindi poteva essere assistito e magari tratto in salvo. Felini che abbisognano di assistenza e amorevolezza, come del resto tutti gli animali. E hanno anche l’aspetto di uno splendido esemplare di colore bianco e nero trovato in via Battisti oppure di “Champagne” un altro bellissimo micio di colore marrone, bianco e nero anch’egli smarrito con il desiderio della famiglia di poterlo riabbracciare al più presto. Gatti che vogliono restare attaccati alla vita e hanno bisogno di ritrovare la famiglia e di tornare a fare le fusa di un tempo. Ma anche gatti che , appena venuti al mondo, cercano una casa in cui poter ricevere calore e affetto. Un’altra utente ricorda infatti che sono a disposizione di chi intenda adottarli due maschi e una femmina di circa due mesi e mezzo.
E annota però sconsolata: “tante richieste per loro e poi spariti tutti”. Certo, accudire un animale è anche impegno e comporta precise responsabilità. Che però valgono in abbondanza l’amore che un gatto sa riversare su chi gli vuole bene. L’utente invita chi frequenta il profilo, ma in generale chi ama gli animali e i gatti in particolare, a mettersi una mano sul cuore perché “vivono in un giardino e sono a rischio”. E vi allega un riferimento telefonico consultabile dal profilo. Messaggi di preoccupazione e dolore e messaggi di speranza. Che mirano a evidenziare un concetto preciso: un animale sa davvero regalare affetto e, quando lo si accoglie nella propria casa, diventa una parte integrante di se stessi. Il dolore di chi cerca, la speranza di chi intende far trovare a questi felini un clima sereno in cui poter correre, miagolare, crescere, farsi coccolare diventa anche un monito a chi ha animali a trattarli con la cura e la dignità che meritano.
Cristiano Comelli
