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Busto Arsizio Forza Nuova Evita Peron contro lo spettacolo gender nelle scuole

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Manifestazione di protesta fuori dalla scuola elementare di piazza Giovanni XXIII. Desideria Raggi:”Il progetto perverso della lobby LGBT non passerimagesà”

BUSTO  ARSIZIO – Questa notte le militanti dell’associazione Evita Peron, il movimento femminile di Forza Nuova, hanno affisso, in varie città italiane – a Busto Arsizio nei pressi dell’entrata della scuola elementare di Piazza Giovanni XXIII – uno striscione recante la scritta “LA FAVOLA DEL GENDER NON ESISTE “.   “Fa’afafine  Mi chiamo Alex e sono un dinosauro” è la rappresentazione di una storia di oggi, di un bambino che può decidere la propria sfera sessuale a seconda di come sente di essere, giorno per giorno; una mattina è un maschietto, un’altra, una femminuccia – interviene Desideria Raggi segreteria nazionale dell’associazione : <<1484900879-fafafine-1Questo è lo spettacolo inserito nel calendario delle attività extrascolastiche teatrali come possibile scelta, tra vari, per i bambini delle scuole primarie oppure come spettacolo serale da consigliare alle famiglie; ci hanno tacciato di sterile allarmismo quando iniziammo a parlare di gender, ci hanno deriso dichiarando che erano solamente illazioni, il gender non esiste, urlavano dai loro banchetti arcobaleno.  Oggi ci sono solamente conferme del progetto perverso delle lobby LGBT.  Oltre lo sporco gioco di macchiare l’innocenza dei bimbi più piccoli attraverso fiabe rivisitate, testi modificati, giochi del rispetto “a luci rosse”, le stesse si insinuano tra i più grandicelli per continuare l’opera satanica di destabilizzazione della loro affettività, minandone la sfera intima e imponendo loro modelli di “genere” nuovi da poter scegliere  e da considerare come assoluta normalità.   Come in tempo di guerra si tenta di conquistare una città minandone le mura di cinta, la stessa tattica viene usata facendo leva sulle menti più innocenti per poter imporre il nuovo concetto di società “multi- gender”; una lenta ed incessante opera di distruzione dell’ordine naturale delle cose. Siamo pronte anche alle barricate >>  conclude perentoria la Raggi: <<per  difendere  i nostri figli, il nostro futuro, il futuro della Società. Lo spettacolo degli orrori, di una malata perversione che andrebbe solamente curata, non passera’! >> . 

 

*fonte: Ufficio Stampa Associazione Evita Peron  Provincia di Varese12744220_1733878343565125_7683888870984751848_n

 

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