RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
BUSTO ARSIZIO – La seconda ondata, aspettata e temuta, è arrivata. E il governo ha scelto di non preparare l’Italia.
Cosi, per mesi abbiamo sentito parlare di decreti sicurezza, Papeete, banchi a rotelle, congiunti e disgiunti, nomine nelle partecipate pubbliche, biciclette e monopattini.
Così, il virus è tornato e l’Italia, governata dall’armata Brancaleone 2.0, si è scoperta ancor più indifesa rispetto a mesi fa.
Fratelli d’Italia Busto Arsizio non ci sta: scaricare le responsabilità su enti locali e imprenditori, promettere miliardi e non pagare neanche la cassa integrazione, abbandonare le scuole alla corrente dell’incertezza, voltare le spalle a chi ha investito nella ripresa adeguandosi alle nuove normative sono solo alcune delle macchie indelebili su Conte & co.

Fratelli d’Italia Busto Arsizio non ci sta: i ristoranti chiusi alle 18, i negozi vuoti, i centri commerciali serrati, la paura e l’ansia mediatica quotidiana sono solo alcuni degli effetti delle decisioni scriteriate del Governo giallorosso.
Fratelli d’Italia Busto Arsizio non ci sta e per questo scende in piazza S. Giovanni, domenica alle 10.30, contro l’Esecutivo peggiore della storia repubblicana.
A distanza, fermi ed in silenzio. Questo sarà il nostro flash mob, rispettoso delle regole anticontagio, ma deciso a manifestare tutto il dissenso possibile verso restrizioni prive di effettiva evidenza scientifica e promesse mai mantenute.
Fratelli d’Italia Busto Arsizio