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Buscate: ‘ubriaco & ferito’ crea scompiglio tra i volontari della Croce Azzurra

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BUSCATE Un turno decisamente movimentato quello dell’altra notte, per i volontari della Croce Azzurra di Buscate. Erano da poco passate le 23 e nessuno si aspettava che qualcuno che avesse bisogno di aiuto si recasse direttamente nella sede di piazza della Filanda.
Invece è successo veramente. Un giovane 25enne di nazionalità marocchina si era ferito alla mano e al braccio forse colpendo una finestra in vetro.

Episodio avvenuto poco prima, forse nella stessa Buscate. Non ha chiamato i soccorsi ma, insieme ad un amico, si è diretto verso la sede dei volontari in cerca di qualcuno che lo medicasse, generando non poca apprensione tra i presenti. Il ragazzo sanguinava ed era in stato di alterazione probabilmente a causa dell’assunzione di bevande alcoliche. Non ha avuto atteggiamenti aggressivi, non ha messo le mani addosso a nessuno e non ha danneggiato nulla, ma era molto agitato e urlava a squarciagola di voler essere aiutato e magari accompagnato al pronto soccorso in ambulanza. Cosa peggiore, ha lasciato tracce di sangue ovunque toccando i vari oggetti e presidi. Voleva essere medicato, ma poi ad un certo punto se ne è andato.

Naturale lo smarrimento dei volontari, ancor di più in un periodo delicato come questo con i contagi da covid in crescita e lo stato di allerta che deve sempre essere ai massimi livelli. Sono stati avvertiti i Carabinieri che sono intervenuti subito. Non sono trascorsi che pochi minuti ed ecco che il giovane nordafricano si è ripresentato nella sede di piazza della Filanda. I volontari sono riusciti a tranquillizzarlo praticandogli una prima medicazione alla ferita. Lesione le cui cause non sono state chiarite. Tutto, per fortuna, si è risolto senza problemi per i volontari che hanno provveduto a sanificare i presidi imbrattati dal sangue del giovane.

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