MILANO “Grillo, ormai sprofondato nella più sorda indifferenza degli italiani e degli organi stampa, rispolvera l’armamentario dell’aggressività verbale per uscire dalla penombra e riacciuffare dieci secondi di notorietà.
Oggi si è inventato le “Brigate del reddito di cittadinanza”. Un linguaggio violento e irresponsabile che dovrebbe preoccupare, se non provenisse da un comico. La reazione non è dunque sconcerto, ma soverchia commiserazione per un comico bolso che sogna “i bei vecchi tempi” in cui faceva notizia. Nulla di preoccupante, come la sua rivoluzione: gli italiani hanno capito che le rivoluzioni dei giullari finiscono in tragicommedia come la parabola di governo pentastellata”. Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia, Andrea Delmastro.
“Grillo, con l’uscita odierna, supera se stesso e va oltre la provocazione. Forse non ricorda bene cosa rappresentano le ‘Brigate’ e quale pagina drammatica della nostra storia rievochino. In un momento come questo utilizzare termini che rammentano il terrorismo è davvero indecente. Siamo alla pazzia”. Lo dichiara il deputato della Lega, Luca Toccalini.