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Boffalora, via libera al piano Vetropack: esulta Curzio Trezzani

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BOFFALORA   “Vedere realizzati i propri progetti, le proprie speranze e un investimento per l’intero territorio circostante, è un qualcosa di magnifico. La realizzazione del nuovo insediamento Vetropack è il coronamento di un lungo lavoro portato avanti in questi anni, iniziato con me come sindaco di Boffalora e poi proseguito dall’attuale amministrazione comunale e dal sindaco Sabina Doniselli, a cui vanno i miei ringraziamenti”. Così ha esordito Curzio Trezzani, Presidente della Commissione Cultura e Sport di Regione Lombardia e capogruppo Lega a Boffalora, nel suo intervento in consiglio comunale il quale ha previsto l’approvazione del Procedimento SUAP – art. 8 del dpr 160/2010 e art. 97 della LR 12/2005 – per l’insediamento di impianti produttivi in variante al Piano di Governo del Territorio (PGT) – presentato da Vetropack Italia srl per l’insediamento di un nuovo stabilimento industriale per la produzione di contenitori di vetro. “La mia idea – ha proseguito Curzio Trezzani – è sempre stata di mantenere come area produttiva il sito della ex Saffa. Sarebbe stato più facile attivarsi per avere una grande zona residenziale, con tante abitazioni e villette, ma il problema per le nostre famiglie e i nostri giovani non è trovare casa ma è, soprattutto e specialmente in questo periodo, trovare un lavoro. Riuscire ad avere sul nostro territorio, ben servito dalle infrastrutture stradali, autostradali e ferroviarie, un’importantissima azienda come la Vetropack, che riqualificherà e investirà notevoli risorse su Boffalora, è per me una soddisfazione immensa che dimostra come fosse giusto insistere nel non trasformare quell’area, ma farla rimanere semplicemente quella che è sempre stata: un luogo che crea lavoro.

 

CURZIO TREZZANI

Oggi siamo qui in Consiglio comunale a parlare della più importante operazione estera a livello nazionale, lo ripeto e sottolineo, a livello nazionale. Non lo dico io, non lo dice il sindaco Doniselli, non lo dice la Lega o il Centrodestra, ma lo ha messo nero su bianco il FINANCIAL TIMES, che di certo non è un organo vicino a Matteo Salvini o alla nostra amministrazione. Il report dell’aprile scorso di fDi Markets, osservatorio del Financial Times appunto, ripreso anche dal Corriere della Sera, parla chiaro. La Lombardia è prima in Italia per trend di operazioni estere, con 196 progetti e più di 8.000 posti di lavoro, su un totale italiano di 468 progetti e 36.869 posti di lavoro stimati. Quello che, però, ci inorgoglisce di più è vedere come in vetta a questo report di operazioni a livello internazionale spunti quello di Vetropack, che interessa proprio il comune di Boffalora, con 200 milioni di euro di investimento e circa 300 posti di lavoro interessati, naturalmente senza considerare tutto l’indotto. Evidenti sono i benefici, ma è bene ricordarlo, che questa operazione farà ricadere nella nostra zona, sia in termini di indotto economico sia in termini ambientali; si smaltiranno, solo per fare un esempio, oltre 40.000 metri quadrati di amianto oltre a ripristinare le qualità paesaggistiche. Inoltre, verrà realizzato un parco verde di 15.000 metri quadrati che sarà accessibile a tutti. Dal punto di vista degli oneri di urbanizzazione, che non nascondiamo è un’altra parte interessante, si parla di ben 2,5 milioni di euro. Per Boffalora questa cifra è davvero enorme, indubbiamente la più alta di sempre, forse una cifra che è maggiore della somma di tutti gli oneri che sono stati mai incassati. Questo ci permetterà di fare investimenti, sulle scuole, sui parchi, sulle strade, e sui servizi, sempre per migliorare la qualità offerta ai nostri cittadini. Per noi questo ha sempre significato fare politica, con la P maiuscola, ovvero mettersi al servizio della nostra gente e fare scelte anche coraggiose, che magari non producono i frutti e risultati il giorno dopo, ma nel lungo periodo portano vantaggi di gran lunga superiori. Questa è come intendiamo la politica noi della Lega e del Centrodestra, così abbiamo lavorato e così continueremo a lavorare.

Ed è grazie a queste scelte, che hanno anticipato di anni le misure di livello regionale come la rigenerazione urbana, che siamo quindi riusciti a mantenere in Italia, in un periodo di crisi e dove le aziende da anni continuano a delocalizzare, un sito produttivo di tale importanza. Tutto ciò è davvero una grande ventata di orgoglio e soddisfazione, soprattutto perché posizionata in un territorio da sempre a vocazione industriale quale era la Saffa.

Voglio ringraziare i vertici di Vetropack – ha concluso Trezzani – tutti gli enti coinvolti come per esempio la Regione Lombardia e il presidente Fontana, che ci sono sempre stati vicini in tutti i passaggi autorizzativi, gli uffici comunali che hanno lavorato senza sosta e con grande professionalità per rispettare le tempistiche. Viva Boffalora”.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

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