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Boffalora Ticino, ciclista investito in via Pontenuovo. La denuncia: “Con le alzaie chiuse aumentano i rischi”

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Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

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BOFFALORA TICINO Strade alzaie chiuse, ciclopedonali che costeggiano la linea della Tav in parte chiuse e in parte aperte. E i ciclisti si riversano sulle strade che, in questi giorni di riapertura per molte attività lavorative, cominciano ad essere trafficate. Con tutti i rischi che ne conseguono.

Ieri pomeriggio un ciclista di 59 anni di Buccinasco stava percorrendo con la sua bicicletta da corsa la strada che separa Boffalora sopra Ticino da Pontenuovo. Poco prima del cimitero è stato investito da una Fiat 500 il cui conducente non si è accorto della sua presenza. L’urto è stato violento.

Il 59enne è stato sbalzato sul parabrezza riportando un brutto trauma cranico. Soccorso da un equipaggio della Inter Sos di Magenta e dall’automedica è stato trasferito, in codice giallo, all’ospedale di Circolo di Varese. Non sarebbe in pericolo di vita, ma la sua situazione è comunque da monitorare. La Polizia locale di Boffalora sta ricostruendo la dinamica. Secondo molti ciclisti chiudere le strade alzaie e le ciclopedonali a lato dell’alta velocità è troppo rischioso.

Per non parlare della confusione, specialmente lungo la ciclabile della Tav che a Marcallo è chiusa ed è aperta, per fare un esempio, nei comuni vicini di Santo Stefano e Arluno. Molti non si curano nemmeno dei divieti, tanto da by passare tranquillamento la segnaletica che invita a non entrare nelle strade alzaie. Ma sono ancora di più quelli che vanno ad intasare le strade. Cosa accadrà a questo punto? Difficile pensare ad un ripensamento del Villoresi per quanto riguarda le alzaie del Naviglio, a meno che non intervenga la Prefettura.

Il Villoresi ha sempre chiarito, al di là della chiusura di questi giorni per l’emergenza sanitaria, che le strade alzaie sono ad uso dei mezzi agricoli e non sono piste ciclopedonali. Chi le percorre lo fa a suo rischio e responsabilità con prescrizioni visibili all’ingresso che riguardano anche la velocità da tenere.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

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