BOFFALORA SOPRA TICINO – Sono stati accompagnati presso una struttura di accoglienza del territorio mamma e figlio piccolo. Pochi giorni fa, presso la loro abitazione di Boffalora sopra Ticino, la ragazza aveva avuto un litigio, l’ennesimo, con il compagno, richiedendo l’intervento di carabinieri e anche dei vigili del fuoco perché si era verificata la rottura di una tubatura del gas. L’altro giorno, in esecuzione di un dispositivo del tribunale per i minorenni, sono intervenuti a Boffalora la polizia locale, i carabinieri e gli assistenti sociali del centro tutela donne e minori.
Si sono vissuti momenti di tensione perché, in alcuni momenti, la ragazza ha dato in escandescenza facendo temere che il piccolo potesse essere in pericolo. Fortunatamente tutto si è risolto per il meglio. E’ intervenuta anche un’ambulanza con i soccorritori che hanno convinto la donna, in stato di alterazione, a farsi seguire in pronto soccorso. Ora il bambino è al sicuro.