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Boffalora sopra Ticino: rubano vasi di rame nel cimitero, denuncia a piede libero e daspo per una coppia del pavese

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Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

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BOFFALORA SOPRA TICINO Denunciati a piede libero per furto in concorso e daspo. Destinatari di tali provvedimenti sono un uomo e una donna ritenuti responsabili del furto di alcuni vasi di rame all’interno del cimitero di Boffalora sopra Ticino. Si tratta di quegli odiosi furti che vengono commessi a ripetizione in tutti i cimiteri e che lasciano tanta amarezza in chi li subisce. Un danno affettivo, ancor prima che economico, perché qualcuno si è recato sulla tomba di un proprio caro per rubare. È accaduto l’altro giorno quando al comando della Polizia locale di Boffalora sopra Ticino arriva un alert dal varco di via della Folletta.
Da quel punto è appena transitata un’auto sospetta già segnalata per episodi analoghi nel comune di Settala. Gli agenti si mettono in moto e pattugliano le vie del paese a caccia di quel veicolo. Lo intercettano nei pressi del cimitero e trovano nell’auto tre vasi in rame e una grossa borsa e altrettanti contenitori nel bagagliaio. La Polizia locale continua gli accertamenti anche grazie alla collaborazione dei Carabinieri della stazione di Magenta ed effettua un sopralluogo all’interno del cimitero boffalorese. Non emergono però elementi utili per poter procedere nei loro confronti. Le due persone a bordo del veicolo sono un uomo di origini campane e residente a Pavia e una donna residente anch’essa a Pavia.

Lei si è subito giustificata dicendo che lavorava per conto della figlia, titolare di un negozio di fiori fuori dal cimitero di Pavia. Due fioristi che giravano tra i cimiteri per sistemare i vasi in rame. Una spiegazione troppo debole, ma non c’erano prove per poterli indagare. Passano due giorni ed ecco che al comando si presentano due cittadini di Boffalora che sporgono denuncia. Si sono accorti che sulla tomba di loro proprietà qualcuno aveva rubato un vaso in rame. La Polizia locale continua così le indagini accedendo alle immagini delle telecamere di videosorveglianza che mostrano quella donna con una grossa borsa gonfia uscire dal campo santo. Era la prova che aveva appena trafugato quei vasi.

Probabilmente abituati a commettere furti nei cimiteri l’altro giorno l’uomo alla guida dell’auto ha lasciato la sua compagna davanti al cimitero di Boffalora. Lei, una volta entrata, si è messa a girare tra le tombe, ha tolto i fiori da alcuni vasi e li ha messi nella borsa per poi andarsene. La denuncia da parte di due boffaloresi ha consentito alla Polizia locale di far scattare la denuncia a piede libero per furto in concorso e chiedere il daspo, misura di prevenzione che vieta alla coppia di entrare nel comune di Boffalora sopra Ticino.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

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