MILANO – Dopo molte ore di discussioni e polemiche fra maggioranza di centrosinistra e opposizione, la notte scorsa si e’ raggiunto al Consiglio comunale di Milano l’accordo sull’aumento delle tariffe del trasporto urbano. Il biglietto “del tram”, come si usa dire a Milano, ovvero dell’ATM, necessario per viaggiare per un’ora e 45 minuti su tutti i mezzi pubblici della citta’, costera’ 2 euro gia’ dal prossimo 15 luglio e sara’ valido anche nei comuni dell’hinterland cittadino.
La decisione, giunta al termine di ben 9 sedute del consiglio, e’ stata approvata con 27 voti a favore e 6 contrari (su 48) mentre i consiglieri della Lega sono usciti dall’aula al momento del voto. E’ stato deciso di mantenere il costo dell’abbonamento annuale a 330 euro rateizzabili mentre i bambini fino a 14 anni potranno viaggiare gratuitamente, assieme alla possibilita’ di rateizzarlo senza costi aggiuntivi per il servizio. I minorenni, fino a 14 anni, viaggeranno gratuitamente.