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Bià, Variante al Pgt. Nai: “Posto il primo tassello”

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ABBIATEGRASSO – “La Variante approvata in Consiglio comunale a notte fonda, ci torniamo sopra perché visto l’orario è giusto darle la rilevanza dovuta. Un’approvazione votata all’unanimità dalla maggioranza con un voto in più del Consigliere Serra del Gruppo Misto”. Così il sindaco Cesare Nai in apertura della conferenza di stamani dedicata al Piano di Governo del territorio.

“E’ importante dire perché siamo arrivati al termine di questo percorso – ha proseguito Nai –  Partiamo da un discorso più generale, la revoca della Variante di Pgt dell’Amministrazione Arrara dell’anno scorso. Siamo stati di parola, ovvero, rivedere uno strumento urbanistico che ha bisogno di una revisione generale”.

“Abbiamo deciso questo passaggio intermedio – ha precisato il Primo Cittadino –  in quanto, prima attendevamo le indicazioni da Regione Lombardia. Il Consiglio regionale solo il 19 dicembre scorso ha fatto questo passaggio e il documento ha acquistato efficacia solo il 13 marzo”.

IL PROSSIMO OBIETTIVO LA VARIANTE GENERALE – “A questo punto – ha proseguito Nai- potremo partire con una Variante generale che prenderà del tempo. Io sono convinto che riusciremo a rispettare i tempi di questa legislatura. Se non ce la faremo sarà solo colpa nostra. E’ la politica che se si muove in modo coerente e coordinata può centrare questi obiettivi”.

“Quanto alla Variante approvata in sede di Consiglio la scorsa settimana – ha osservato il Sindaco –  si tratta di un provvedimento molto puntuale e limitata, ancorché andava ad interessare più di un operatore. Abbiamo reinserito alcune cose della vecchia Amministrazione, nello specifico gli insediamenti rurali dismessi, ci sarà la possibilità di riutilizzare una serie di queste strutture. Altro elemento – ha aggiunto Nai –  l’altezza massima degli accessori che passa da 2,50 m a 2,60 m. Sono solo 10 cm ma così si rispetta la legge . Ci sono poi altre questioni più di natura strettamente tecnica sulla distanza degli edifici e, cosa non banale, una rivisitazione per andare a sanare una serie di errori cartografici”.

DOCUMENTO TECNICO – “E’ una variante che riguarda il Piano delle Regole – ha detto ancora il Sindaco –  ma ha dovuto passare attraverso una serie di tempistiche ben precise. Dopo l’adozione del novembre 2018, c’è stato il periodo per le osservazioni. In questo frangente di tempo sono arrivate due osservazioni,  ma non perché non ci fosse interesse, ma proprio dovute al fatto che il Piano è andato a focalizzarsi su fattispecie molto specifiche”.

RIGENERAZIONE URBANA E CONSUMO DI SUOLO –  A breve – ha annunciato il Sindaco –  ci muoveremo sulla Variante più generale partendo dalle indicazioni sul consumo di suolo tratteggiate a livello regionale (PTR). Andremo dunque in diminuzione, non certo in espansione a livello edificatorio. L’invito dalla Regione soprattutto è quello che va nel segno della rigenerazione urbana.  Sono tematiche molto rilevanti ma soprattutto nell’Abbiatense dove le aree produttive dismesse sono parecchie”.

“Da ultimo, voglio aggiungere che stiamo mettendo mano anche al regolamento edilizio, anche dal punto di vista dell’estetica. Più in prospettiva ridefiniremo anche il Piano Urbano del Traffico” ha assicurato Nai.

LA RISPOSTA A FIAB ABBIATEINBICI – A questo proposito il Sindaco è tornato sulla lettera aperta inviatagli in questi giorni da FIAB Abbiateinbici.  “Sono uso andare molto a piedi e in bicicletta – ha detto Nai – per cui conosco bene le criticità. Quanto alla tariffa portata al Bicipark, non è qualcosa di penalizzante. Non c’è volontà di fare cassa: l’intento principe è semmai responsabilizzare chi avendo acquisito un posto e non utilizzandolo, di fatto,  andava a creare nocumento a tutte quell’altra utenza che era alla ricerca di un posto”.

LA TRACCIA AZZURRA VA AVANTI – “Siamo impegnati  anche sul discorso ciclabili: con della zona  il Parco del Ticino e altri Comuni proseguiamo nella progettazione di “Traccia Azzurra”, mettendo in sicurezza il percorso da Abbiategrasso e Vigevano. Altra priorità è il completamento della ciclabile tra Abbiategrasso e Cassinetta: si tratta di un intervento ingente, ma che vogliamo fare per dare un servizio alle nostre due comunità. Quanto alla sosta selvaggia, cercheremo di dare una stretta. In ogni caso, il dato positivo è che i dati sull’utilizzo della bicicletta ad Abbiategrasso sono in crescita – ha concluso il Sindaco –  Pertanto, c’è necessità di fare ancora, ma significa che nella nostra città c’è una tradizione importante in tal senso. Anche il numero di incidenti, per fortuna, che vede coinvolti i ciclisti è molto basso. Sulla sicurezza lavoreremo molto anche per migliorare l’illuminazione”

Infine il parere anche dell’architetto Alberto Ambrosini che ha seguito l’iter del Pgt: “Tendo a ribadire che si è trattata di una Variante strettamente legata al Piano delle regole, che è solo un tassello del PGT. Adesso la vera sfida è il documento di Piano, in linea con la nuova concezione che c’è rispetto al consumo di suolo. Siamo in un territorio pregiato tutela dal Parco del Ticino. L’ambito paesaggistico è quindi l’altro elemento strategico da considerare”.

 

Fabrizio Valenti

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