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Dall'archivio:

Bià: la riqualificazione dell’area verde antistante la scuola primaria “Umberto e Margherita di Savoia”

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Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

ABBIATEGRASSO – I 4 esemplari di Cedrus deodara (Cedro dell’Himalaya) posizionati all’interno del cortile della scuola primaria di viale Serafino dell’Uomo sono stati messi a dimora molti anni fa in maniera non corretta e in una striscia di terreno troppo stretta che, anche in base alla perizia agronomica eseguita, non ne permette il corretto sviluppo: infatti, i tronchi si trovano infatti a circa 2 metri sia dalla strada sia dai marciapiedi interni e dai manufatti della scuola.

Le cime e le chiome di questi alberi sovrastano abbondantemente il tetto della scuola, e molti rami incombono sopra i canali, danneggiandoli ed intasandoli con gli aghi. Inoltre, le parti di chioma verso l’edificio si addossano alla facciata, deturpandola, e penetrano quasi nelle finestre. Dalla parte opposta, i rami si protendono sul marciapiedi e sulla viabilità adiacente.

Infine, le radici dei cedri, costrette in uno spazio irrisorio, stanno cominciando a danneggiare il muro di cinta nonché griglie e manufatti della scuola. Col tempo e l’ulteriore crescita delle piante la situazione è destinata a peggiorare, in quanto i cedri non hanno più spazio vitale per lo sviluppo: andrebbero quindi a crearsi situazioni di pericolosità e danneggiamenti.

Un intervento di potatura delle chiome, anche drastico, non risolverebbe il problema: oltre a rovinare l’aspetto estetico delle piante, ne indebolirebbero nel tempo le condizioni strutturali, e indurrebbero un riscoppio vegetativo vigoroso che potrebbe solo peggiorare l’attuale situazione.

Pertanto, nel corso delle prossime settimane gli alberi di cedro saranno sostituiti da nuovi esemplari arborei a sviluppo contenuto e portamento colonnare, che si adattano meglio all’esiguo spazio disponibile. Saranno quindi piantati 8 Pyrus calleryana Chanticleer (detti anche peri da fiore), posizionati sui lati sinistro e destro della struttura scolastica, in filare. le chiome di questi arbusti, anche in futuro, non creeranno alcun problema all’edificio né alla viabilità. Inoltre, valorizzeranno maggiormente l’edificio scolastico, grazie a un bellissimo effetto decorativo con una copiosa fioritura bianca in primavera.

 

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