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Bià: grande successo per i corsi di difesa personale femminile

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ABBIATEGRASSO –   Ben 53 cittadine hanno preso parte agli incontri per apprendere le principali tecniche di difesa personale, iniziativa promossa dall’Assessorato alla Sicurezza del Comune di Abbiategrasso, in collaborazione con l’associazione sportiva dilettantistica Centro Studi Arti Marziali Funakoshj Yamato.

Il corso impegnerà fino al 20 dicembre le partecipanti, suddivise in tre gruppi, per 6 incontri da un’ora ciascuno, una volta a settimana. Le prime due lezioni hanno avuto un approccio teorico al tema, mentre nelle successive sono state messe in pratica diverse mosse utili in caso di pericolo, apprese con l’aiuto di esperti di arti marziali.

“Sono soddisfatto dell’adesione numerosa e sentita che donne e ragazze hanno manifestato per questi corsi, e certamente sarà un’attività che riproporremo nel corso del 2020 – dichiara l’assessore alla Sicurezza Alberto Bernacchi – Questa iniziativa nasce per accogliere la necessità femminile, purtroppo ancora così sentita nella nostra società, di sentirsi più sicure in determinate occasioni: padroneggiare queste semplici ma efficaci tecniche di autodifesa permette senza dubbio di fronteggiare al meglio eventuali aggressioni o situazioni di pericolo. Ringrazio con l’occasione l’associazione sportiva Funakoshj Yamato, per la professionalità e la competenza con cui hanno condotto le lezioni.”

“Sono molto contenta di questa iniziativa, e ringrazio anche a titolo personale l’assessore Bernacchi e tutta l’Amministrazione Comunale per averla resa possibile – si unisce la consigliera comunale con delega alle Pari Opportunità Sara Valandro  (nella foto sotto) – Ho avuto occasione di partecipare a una di queste serate, e ho potuto osservare la serietà e l’attenzione con cui ragazze più o meno giovani hanno seguito le istruzioni dei docenti. Certo, mi riempie di amarezza il fatto che tuttora noi donne avvertiamo l’esigenza di difenderci da qualcuno: segno che a livello sociale e culturale il tema della violenza ha ancora radici profonde.”

“Mi sono unita anche io ad uno degli incontri di pratica – conclude l’assessore ai Servizi Educativi Eleonora Comelli – e aggiungo che il nostro compito è rimuovere stereotipi e modi di agire sbagliati soprattutto a partire dagli ambiti familiari, educativi e scolastici, dove indirettamente, fin dalla più tenera età a volte, si entra in contatto con atteggiamenti che influenzano poi il comportamento degli adulti. Invito tutti quindi, sia nella quotidianità sia come rappresentanti delle Istituzioni, a testimoniare costantemente il nostro No alla violenza, di ogni genere.”

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