BERNATE TICINO E’ arrivata a Bernate Ticino l’indagine coordinata dalla Procura di Biella in merito ad un giro di spaccio di sostanze stupefacenti che vede coinvolti 6 uomini di nazionalità marocchina nei confronti dei quali sono stati raccolti gravi indizi di colpevolezza. Ieri la Squadra Mobile di Biella ha notificato ai sei nordafricani, ufficialmente senza fissa dimora, il fermo di indiziato di delitto per il reato di spaccio.
Tutto è cominciato lo scorso mese di luglio quando la Squadra Mobile di Biella ha ricevuto una soffiata in merito ad un possibile nordafricano sospettato di essere un pusher piuttosto attivo e molto abile ad eludere i controlli delle forze dell’ordine. Gli agenti cominciano ad indagare e i risultati arrivano nel giro di pochi giorni quando viene individuata una coppia, residente a Biella nella cui abitazione vengono trovati 38 grammi di eroina nella disponibilità della donna e 4 di cocaina nella disponibilità dell’uomo.
Le indagini continuano e arrivano, appunto, a Bernate Ticino, dove viene scoperta la fiorente attività dei nordafricani di età compresa tra i 23 e i 41 anni. La base dello spaccio era proprio nel piccolo comune sul Naviglio Grande dove la banda di spacciatori dava appuntamento ai clienti. La maggior parte dei consumatori, ragazze e ragazzi, proveniva dal biellese. La Squadra Mobile ha documentato la cessione di droga in più occasioni dal mese di settembre fino ai primi giorni di dicembre. Documentati anche alcuni episodi di spaccio ad Arconate e a Buscate.
