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++Beppe Sala: possibile arrivo di 40mila profughi ucraini a Milano ed area metropolitana

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MILANO   “È difficile dire quanti ne arriveranno, ma se pensiamo che gli ucraini sono 22.000 a livello di città metropolitana ed è presumibile che ognuno richiami almeno un figlio o un nonno, se ne richiama due si arriva a 40.000, cioè qualcosa di epocale”.
 

Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, nel suo intervento in Consiglio comunale dopo la relazione del vicepresidente esecutivo dell’Ispi e docente di relazioni internazionali alla Bocconi, Paolo Magri, sulla crisi russo-ucraina.

Sala ha aggiunto che presso la struttura comunale per senzatetto Casa Jannacci è stato allestito un apposito padiglione che ospita già diverse decine di persone. Il Comune sta poi preparando messaggi in lingua ucraina per il canale telefonico 020202 con l’obiettivo di dare informazioni sull’accoglienza delle famiglie.
Nelle ultime ore, ha aggiunto, è arrivato inoltre l’assenso di Grandi Stazioni all’uso da parte della Protezione civile comunale e regionale dello spazio di via Mortirolo, nei pressi della Stazione Centrale, dove verranno fatti, tra l’altro, tamponi Covid.

Il Comune, ha proseguito il sindaco, intende inoltre organizzare una raccolta fondi per progetti di sostegno alle famiglie ucraine in collaborazione con la Fondazione di comunità. “Nelle prossime settimane sarà fatto ogni sforzo per accelerare e agevolare l’inserimento nella nostra comunità delle migliaia di persone che arriveranno. Ce la faremo, ci saranno percorsi di integrazione per tutti, la nostra città dal cuore generoso non si tirerà indietro” ha concluso Sala.

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