― pubblicità ―

Dall'archivio:

Bareggio, una ‘Corbetta 2.0’: Garavaglia come Ballarini? L’ANALISI

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

 

 

BAREGGIO – E chi l’avrebbe detto. Se la prima posizione di Linda Colombo, Lega e centrodestra non era in discussione (andava solo valutata la percentuale, che sarebbe comunque stata attorno al 30%), il fatto che Ermes Garavaglia, portabandiera civico e centrista con due liste a supporto superasse il sindaco uscente Lonati ed il Pd è la vera sorpresa politica scaturita dalle urne bareggesi di ieri.

Che il 48enne cattolico, legato a Comunione e Liberazione ed attivo in politica da tempo valesse almeno il 10-15% lo dicevano in molti, ma il 21.87% e i quasi 1500 voti raccolti sono parecchi. Molto più di quanto si potesse prevedere anche solo 1 mese fa.

Anche perché, per colmare il gap di circa 300 voti che lo divide da Linda Colombo, Garavaglia può guardare sia a Lonati (staccato di una incollatura) che al probabile NON voto di Monica Gibillini (inchiodata al suo 9.4%, che comunque fa gola e comodo a tutti, potenzialmente) per Lega e cdx, oltre al fatto che l’ex alleato del Pd Montani, poco più del 7%, difficilmente ha un elettorato che guarderà verso Lega e e cdx.

L’esito del voto di Bareggio è clamorosamente simile a quello di Corbetta nel 2016, quando Marco Ballarini- ‘reietto’ di centrodestra- vinse il primo turno col 27%, col Pd di Rondena al 25.6% e il centrodestra con Lega uscente (seppur con Luca Ferrari come candidato) che si fermò al 25.2%.

Tutti sanno come finì, con Ballarini largamente vincitore al successivo ballottaggio. A Bareggio sarà anzitutto questione di affluenza, perché dal 48% di ieri sarà facile passare al 35 o persino al 30%.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Quanto al voto dei partiti, i 5 Stelle (ne parliamo in un pezzo successivo) si confermano residuali,ma il loro 10% può diventare strategico in caso di dialogo con gli alleati (di governo..) del Carroccio. Il Pd flette sotto il 20 e conferma tutte le riserve sui cinque anni di governo di Lonati: un sindaco uscente che manca persino il ballottaggio fa riflettere.

OLYMPUS DIGITAL CAMERA

La Lega tiene con quasi il 21% (senza però riuscire a bissare lo straordinario dato di Silvia Scurati del 4 marzo, in uno scenario peraltro diversissimo) ed ottime affermazioni personali dei candidati storici della sezione; Forza Italia scende addirittura sotto il 3%, e come Fdi (poco più dell’1) paga la concorrenza politica di Gente di Bareggio, con l’ex Fdi Lonati che supera il 6%. Ottimo anche il 14.6 di Bareggio nel Cuore, la principale lista di Garavaglia. La sinistra radicale è come sempre non pervenuta o quasi, l’ex sindaco Gibillini ormai può solo far pendere la bilancia di qua o di là.

Si tornerà al voto con l’incubo affluenza, una situazione nella quale- benché sia chiaro che Ermes Garavaglia ha colto una indiscutibile affermazione personale- può davvero succedere di tutto.

F.P.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi