“Sappiamo che si tratta di una decisione non semplice, ma l’abbiamo presa nell’interesse e a tutela dei cittadini”, ha spiegato il sindaco Colombo. La decisione è maturata per tutta una serie di fattori. In primis il fatto che, viste le frequenti innovazioni tecnologiche che caratterizzano il settore dell’illuminazione pubblica, che potrebbero determinare significativi risparmi nel tempo, non avrebbe avuto senso affidare il servizio per una durata lunghissima (15 anni) e per un notevole importo economico (circa 4.700.000 euro di base di gara).
Pertanto, sulla base di quanto previsto nel disciplinare di gara, l’Amministrazione comunale ha deciso di non procedere all’aggiudicazione del servizio. “Nei prossimi mesi indiremo una nuova gara – ha reso noto il sindaco – riprogrammando la durata del servizio e degli investimenti e chiedendo alcune migliorie a vantaggio del cittadino: l’introduzione di un portale per segnalare in tempo reale guasti e malfunzionamenti e la gestione dei semafori per garantire la sicurezza del traffico”.
“Non si tratta di buttare nel cestino per partito preso tutto quello che ha fatto la precedente Amministrazione – ha concluso il sindaco -. Il rinnovamento dell’illuminazione pubblica, prevedendo i led, è un obiettivo anche della nostra maggioranza, ma riteniamo che si possa perseguire con più vantaggi, economici e qualitativi, rispetto a quanto previsto nel bando della Giunta precedente, già oggetto di diverse critiche. Dopo averne verificato l’esito, abbiamo proceduto con una scelta che tutela i nostri cittadini”.