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Bareggio dice SI’ al mercato di domani, ma solo per gli alimentari

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Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

BAREGGIO –  Coronavirus: dopo un’attenta serie di valutazioni, l’Amministrazione comunale di Bareggio ha deciso di revocare l’annullamento del mercato di giovedì 27 febbraio, riservandolo unicamente alle bancarelle di alimentari.

L’obiettivo è quello di evitare assembramenti di persone ma, allo stesso tempo, di limitare i danni per gli ambulanti e di assicurare un servizio fruito soprattutto dalla popolazione anziana per l’acquisto di beni di prima necessità.
“L’ordinanza ministeriale dà disposizioni per i supermercati all’interno dei centri commerciali e i mercati, vietandone apertura e/o svolgimento il sabato e la domenica – dichiara il sindaco Linda Colombo –. Per il resto della settimana viene lasciata libera scelta ai sindaci, che valutano in base alla specifica situazione dei loro Comuni.

La nostra Amministrazione comunale ha ritenuto che la chiusura delle scuole e di alcune aziende avrebbe potuto far aumentare l’affluenza al mercato e creare quegli affollamenti che, secondo le disposizioni, vanno limitati il più possibile, visto che il virus si trasmette col contatto. Pertanto, dopo un lungo confronto sia al nostro interno sia con le istituzioni superiori, consultate anche le faq della Regione, vista la conformazione della nostra piazza, abbiamo deciso per lo svolgimento del mercato limitando la partecipazione solo agli alimentari. Voglio comunque precisare che ogni decisione viene presa unicamente per non mettere a rischio la salute dei cittadini, che viene prima di tutto. In questo momento di emergenza, preferisco essere accusata di eccesso di prevenzione. I disagi, purtroppo, li stanno subendo tutti, anche in modo pesante: non solo gli ambulanti ma, ad esempio, anche le palestre (che hanno la chiusura forzata), i bar e i pub, costretti a chiudere la sera, quando il guadagno è maggiore, col rischio di sanzioni penali se non si attengono alle disposizioni ministeriali per quanto riguarda le chiusure.
Invito tutti, in questo particolare momento di emergenza sanitaria, a non guardare solo al proprio orticello. In ballo c’è la salute pubblica che, lo ripeto, è la cosa più importante: pertanto, è meglio prevenire”.
Il sindaco Colombo ricorda anche che per qualsiasi informazione o dubbio è stata attivata l’apposita mail [email protected].

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