LEGNANO – Si preannuncia un ballottaggio di fuoco quello che tra due settimane portera’ i cittadini di Legnano a scegliere il nuovo sindaco. Al primo turno il centrodestra non ha sfondato con Carolina Toia, fermandosi al 41% contro il 31% di Lorenzo Radice, candidato del centrosinistra. Sara’ da capire dove finira’ l’11,9% di Franco Brumana e il 4,3% racimolato dal M5S.
Un altro buon risultato lo ha ottenuto l’ex assessore della citta’ Franco Colombo, segretario locale della Lega per oltre 30 anni, che ha deciso stavolta di correre da solo: “Ci sono tante persone da mettere d’accordo nella mia lista -sottolinea Colombo- siamo partiti senza nessun appoggio con un manipolo di amici, e arrivare quasi al 6% e’ un grande risultato. Avessi avuto il tempo di fare un’altra lista sarei al terzo posto…” Colombo ha preso un centinaio di voti in meno di Forza Italia, superando nei consensi il M5S. Suo figlio Federico ha deciso di non seguire le orme del padre, presentandosi come capolista della Lega: “Per andare d’accordo basta che non parliamo di politica- scherza Colombo ‘senior’- io ho fatto una scelta, lui un’altra. Ma ci vogliamo bene lo stesso”. L’ex assessore si considera “un uomo di centrodestra”, ma “quello che abbiamo qui e’ inaccettabile, per questo ho scelto di mettermi in gioco”. Ma la Toia puo’ essere un buon sindaco per Legnano? “L’ho vista un po’ debole nei confronti, sara’ stata la stanchezza o la tensione ma e’ sembrata un po’ piatta. Conoscendo gli squali del centrodestra poi…”
(Fonte: Dire)
