― pubblicità ―

Dall'archivio:

Ballottaggio di Corsico, la Lega e FDI denunciano: “Coperti e strappati i manifesti del centrodestra”

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

CORSICO – In merito al grave episodio avvenuto nella notte a Corsico, con i  manifesti esposti sui tabelloni elettorali a sostegno di Filippo Errante strappati e coperti, sono intervenuti il Consigliere regionale della Lega Silvia Scurati e il  vice portavoce regionale di Fratelli d’Italia, Fabio Raimondo:   “Questo è il concetto di democrazia e di partecipazione democratica di cui si riempie la bocca la sinistra: nella notte a Corsico sono stati strappati e coperti i manifesti elettorali del centrodestra. Un atto di vera e propria intimidazione – sottolinea il Consigliere regionale Silvia Scurati – nei confronti dell’elettorato di centrodestra che sostiene ancora più convintamente Filippo Errante. Questi atti meschini e violenti, che non appartengono al confronto elettorale democratico che dovrebbe essere basato su argomenti seri, non ci fermeranno e non fermeranno gli elettori corsichesi stanchi di vivere di un clima di insicurezza come questo”.

“Quello che si è consumato stanotte ai danni di Filippo Errante  – aggiunge il vice portavoce regionale di Fratelli d’Italia, Fabio Raimondo – è un gesto vigliacco e antidemocratico. Non ci faremo di certo intimidire da chi, a poche ore dal voto, vorrebbe condizionare l’esito del ballottaggio di domani oscurando la presenza sui tabelloni elettorali del candidato sindaco del centrodestra. I corsichesi sanno benissimo che Errante la faccia ce l’ha messa per davvero, non solo sui manifesti. Per noi parlano i fatti, gli imbecilli invece fomentano solo odio.”

Milano, 2 ott. (askanews) – “Dal 2021 a Pregnana Milanese non rimarranno più attività e questo avrà un impatto sull’occupazione di più di 300 lavoratori, 260 a tempo indeterminato e più di 40 delle società di appalto. L’azienda ha deciso di aprire un confronto sui singoli stabilimenti mentre mi associo alla richiesta dei sindacati affinché si apra un tavolo complessivo sul piano industriale, perché il punto di confronto non può essere sulla gestione degli effetti sociali ma sul piano stesso. Da consigliere regionale del territorio e conoscendo anche molti lavoratori che saranno coinvolti dalla paventata riorganizzazione seguirò attentamente la vicenda e sono vicina a tutte le famiglie. Come ha sempre fatto, una volta che sarà pervenuta tutta la documentazione, Regione Lombardia attiverà tutti gli strumenti possibili per affrontare la situazione in maniera concreta. Auspichiamo un intervento deciso anche da parte del Governo, visto che queste situazioni sono purtroppo sempre più frequenti”. E’ quanto ha dichiarato la consigliera regionale lombarda della Lega, Silvia Scurati che questa mattina ha portato la sua solidarietà al presidio dei sindacati davanti allo stabilimento di Pregnana Milanese (Milano) della Cnh Industrial che ha annunciato un piano di riorganizzazione che prevede la dismissione e la conseguente chiusura di questo impianto che produce macchine per l’agricoltura e mezzi pesanti.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi