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++Baby gang spargeva terrore sulla Albairate-Seregno: 4 minori arrestati a Monza

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ALBAIRATE MONZA Avevano compiuto i loro atti principalmente sulla linea che collega Albairate a Seregno, ma non solo.  Aggredivano in branco coetanei e pendolari, sui treni e in stazione, per accaparrarsi a suon di ceffoni e minacce con coltelli poche centinaia di euro, cellulari, catenine e abbigliamento firmato.

Con queste accuse i carabinieri hanno arrestato a Seregno e dintorni, in esecuzione di una ordinanza di misura cautelare in carcere, quattro minorenni residenti in provincia di Monza. Al vaglio degli inquirenti, che al momento contestano agli arrestati cinque rapine, anche la posizione di altri giovani che partecipavano alle aggressioni incitando e facendo la claque ai picchiatori.

Grazie anche alle immagini delle telecamere di videosorveglianza degli scali ferroviari, é emersa la serialità del gruppo, che per minacciare le vittime utilizzava anche dei coltelli. I luoghi “preferiti”  per i colpi , com detto, erano la stazione ferroviaria di Seregno e la tratta ferroviaria Albairate-Saronno.

“Episodi simili non devono più ripetersi: per prevenirli, servono uomini in divisa, militari, a bordo dei mezzi”. Lo scrive in una nota l’ex assessore alla Sicurezza di Regione Lombardia e candidato alla Camera Riccardo De Corato, in merito all’operazione che ha portato a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di quattro minorenni. Sarebbero responsabili di una serie di rapine compiute a bordo di treni in servizio tra i comuni di Seregno e Monza. “Anche se il ministro dell’Interno Lamorgese – conclude De Corato – non chiarisce quanti sono gli agenti della polfer che operano sugli oltre 2.500 chilometri di ferrovie lombarde, sappiamo che il numero di operatori è scarso. Per questo motivo, bisognerebbe tutelare i viaggiatori che usufruiscono dei servizi di trasporto pubblico collocando i militari a bordo dei treni”.

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