MILANO – “Personalmente mi trovo in dissenso rispetto alla proposta lanciata dal presidente di Confindustria,
Vincenzo Boccia, di aprire un grande dibattito tra tutte le Regioni italiane sul tema dell’autonomia e del regionalismo differenziato”.
Lo dichiara Stefano Bruno Galli, assessore all’Autonomia e alla Cultura della Regione Lombardia.
“In Lombardia, come nelle altre Regioni che hanno avviato il percorso di attribuzione di maggiori forme di autonomia – spiega Galli – il tema è stato adeguatamente dibattuto e approfondito, anche confrontandosi con le categorie produttive che in Lombardia hanno esplicitamente appoggiato la richiesta di
ulteriori forme di autonomia”.
“Game over. Il tempo dei dibattiti approfonditi e delle riflessioni teoriche è terminato. Ora andiamo verso i fatti –
continua l’assessore regionale – verso l’applicazione concreta delle maggiori forme di autonomia per arrivare a un regionalismo differenziato maturo e responsabile, che gioverà a tutto il sistema nazionale”. “Rassicuro il presidente Boccia sul fatto che l’autonomia non produrrà nuovi centralismi nel Paese – conclude l’assessore Galli – e, soprattutto, andrà nella logica dell’efficienza responsabile di tutti i livelli istituzionali, senza alcun danno alla coesione nazionale”.
(*fonte: Lombardia Notizie)