MAGENTA – Davvero una bella notizia e, soprattutto, la conferma che nonostante tutto, la pressione e la forza positiva che possono giocare i media, ogni tanto servono ancora a qualcosa.
Sì, perchè solo l’altro giorno avevano scritto della decisione – lo scriviamo senza remore – assolutamente senza senso di ATS, di non accettare la possibilità che il dottor Pier Giorgio Bisoffi potesse proseguire ad esercitare la sua professione di medico di base, benché fosse in età pensionabile.
Una situazione paradossale, con la crisi di medici di base sul territorio e che avrebbe obbligato moltissimi Magentini a trovarsi un medico di medicina generale fuori città. Un fatto grave, soprattutto per le persone più fragili e anziane.
Va detto che l’articolo che abbiamo pubblicato lunedì ha scatenato una vera crociata a favore sia del dottor Bisoffi che della moglie Laura Garavaglia anche lei nei prossimi mesi vicina alla pensione. Tantissimi i commenti e i ringraziamenti per loro due. E un unico forte grido: “Pier Giorgio e Laura non abbandonateci! “. (Già ma qui il messaggio forse doveva essere recapitato agli strateghi della nostra ATS).
Che stavolta, va detto, hanno usato un po’ di buon senso. (A volte basta solo quello per non fare danni e già questo sarebbe una gran cosa). Così proprio nelle ore successive al nostro articolo – a cui era seguito un dibattito anche politico piuttosto serrato, ma è grave che la politica debba rincorrere la stampa … – ecco l’insperata telefonata da parte di ATS. “Dottor Bisoffi potrà proseguire ad esercitare finché non troveremo una soluzione a questa situazione emergenziale”.
Il che significa che con una sorta di ‘accordo ponte’ il nostro beneamato medico di base potrà andare avanti a curare i suoi pazienti.
Inutile dire che si tratta di una gran bella giornata per tanti Magentini che in questo modo hanno potuto tirare un grosso sospiro di sollievo.
