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Dall'archivio:

“ASCOLTATI DA NOI PER VOI”. A cura di Claudio Trezzani – Mira Goto – “Nobody Warned Me” (2020)

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Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

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Se sei un giovane musicista e tenti l’avventura del musicista country professionista ti devi trasferire a Nashville. Questa è la storia alla base di questo splendido disco. Mira Goto è una ragazza californiana, di Santa Cruz, una bellissima ragazza con un enorme talento vocale e lirico che nel 2016 decide di fare il grande passo e si trasferisce in Tennessee ma l’impatto che descrive nella title track è brutale, pesante e quasi la fa mollare. Caldo, umidità, temporali, insetti che le infestavano la camera. Insomma un incubo che però l’ha aiutata ad essere più forte e soprattutto a fare tantissime uscite per non tornare a casa. Nella sua avventura a Nashville, Mira Goto colpisce il produttore Ken Caillat, già produttore dei Fleetwood Mac di Stevie Nicks, quindi intenditore di voci femminili potenti ed emozionanti che decide di produrre questo EP.

I mesi di lockdown forzato hanno aumentato la sua base di fan e la sua pagina con i suoi live dal salotto, modo nel quale ho scoperto questa bravissima artista, sono sempre seguitissimi. Il disco è composto da 7 pezzi solari, divertenti, una specie di crossover fra country, rock con aria da radio e vento sulla faccia mentre si sfreccia nelle assolate strade della California. Si il sole dello stato dorato esplode fuori da queste tracce, poca umidità e polvere del sud ma tanta passione e voglia di esserci e stare fra i grandi.

Per accorgerci che la voce di Mira sia la sua vera forza basta ascoltare One Step Closer, un country rock molto potente, sorretto dalla sua ugola e dai cori, una cavalcata molto bella e intensa.

Il lavoro alla produzione del mago del rock commerciale, lascia la sua traccia, il suono è cristallino e niente è lasciato al caso. Le classifiche di Nashville sono pronte per essere aggredite.

Il riff di Anybody Else è irresistibile, un groove molto divertente che ci accompagna veloce verso il brano più bello del disco Next Life. Il brano introdotto dal pianoforte è una ballata molto intensa arricchita dalla presenza della bellissima voce soul del sud di Mark Broussard. Il tocco della palude che l’ugola di Broussard possiede dentro di sé, rende ancora più forti le bellissime liriche.

Dopo la parentesi pop-country rock di Tequila Told Me To, un bel ritmo accattivante che sarà la colonna sonora perfetta per i bar e i sabato sera di Nashville (e non solo), il convincente vero esordio (a dire il vero Mira aveva già esordito autoprodotta sotto altro nome nel 2013) si conclude con un’altra ballata dall’inizio malinconico, Circus, ma che poi la voce porta verso il sole e il caldo della California. Pare country ma si vira quasi verso le cose suonate da Alanis Morrissette (di cui ricorda la forza e la melodia) e Sheryl Crow in maniera decisa, in modo personale però le ispirazioni della musica che l’hanno cresciuta sono lampanti.

Un bell’esordio che ci vi consigliamo di scoprire, non è country non è rock, un mix ma se avete amato le canzoni delle artiste che ho citato e volete una voce per migliorare una giornata senza il sole della California, ecco è il disco per voi. Il sole e la voglia di vivere li porta lei.

 

Buon ascolto,

Claudio Trezzani

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