Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.
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Riceviamo e pubblichiamo dal viceministro Davide Crippa, Movimento 5 Stelle
NOVARA – “Mi sono voluto prendere qualche giorno per riflettere cosa e come scrivere riguardo agli arresti che hanno caratterizzato la giornata di ieri in tutto il nord Italia e che hanno visto territorio interessato anche il novarese con la richiesta alla giunta per le autorizzazioni della Camera di procedere all’arresto del deputato di Forza Italia Diego Sozzani, ex presidente della Provincia di Novara ed ex consigliere regionale, l’arresto ai domiciliari dell’AD di Acqua Novara – VCO Andrea Gallina, l’obblio di firma per Giovanni Rissone, responsabile acquisti sempre di Acqua Novara – VCO, oltre il coinvolgimento di Mauro Tolbar, titolare di una ditta di consulenze.
Sarebbe stato semplice e forse fin troppo istintivo commentare ieri, a caldo.
A bocce ferme però il rammarico non è passato, anzi.
Siamo da sempre sensibili alle attività delle società partecipate e in particolare di Acqua Novara – VCO (sin dal 2008, anno in cui come associazione Novaresi Attivi incontrammo proprio il Gallina ai margini di una nostra richiesta delle analisi delle acque della città di Novara) che ha responsabilità dirette sul servizio idrico di due province, della qualità dello stesso, della buona parte dei servizi sanitari ad esso collegati e della tutela della salute pubblica.
Proprio per questo auspichiamo, pur basandoci sul principio di presunzione di innocenza, che l’AD Gallina colga senza remore l’invito del Sindaco Canelli a dimettersi.
Un invito quello del sindaco di Novara che però non toglie il fatto che Gallina, già candidato alle elezioni comunali 2016 in una lista a supporto di quella leghista, sia stato nominato AD proprio da lui.”
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