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Arluno: addio al pioppo nero di via Rossini

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ARLUNO – Storie da raccontare ne avrebbe, se potesse parlare. E a suo modo, il pioppo nero di via Rossini ha parlato in tutti questi anni ma ora, anche per lui, si avvicina il momento del pensionamento. A causa del suo sopravvenuto quoziente di pericolosità, infatti, il comune ha reso noto che procederà nei prossimi giorni al suo abbattimento. Perché quello che ieri era una preziosa risorsa rischia oggi di diventare concretamente un elemento di pericolo per chi nelle vicinanze ci vive.
“Si tratta di un pioppo nero – spiega il comune in una nota – degradato da patogeni fungini agenti di carie a livello dei tagli di maggior diametro, la preoccupante inclinazione verso il condominio vicino a seguito di verifiche strumentali molto approfondite    fa ipotizzare la presenza del patogeno fungino Armilaria spp, il quale, in quanto agente di marciume fibroso radicale, è un undici di instabilità per tendenza al ribaltamento  dell’ intero albero con la zolla radicale residua”.
Al di là della valutazione tecnica sull’ammaloramento, al comune è apparso quindi chiaro  che così come è quel pioppo non possa restare dove si trovi ora. Ma in quello spazio sorgerà nel corso dell’anno un’essenza che sarà piantata prossimamente. La natura che passa il testimone ad altra natura. Per una storia verde che continua a beneficio dell’ambiente e di chi ci vive.
Cristiano Comelli      

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