ARCONATE – “Sono molto contento di apprendere della nuova iniziativa di livello internazionale che coinvolge gli studenti che frequentano il Liceo europeo d’Arconate. L’avvio di quella scuola è stata una grande sfida voluta dalla mia Amministrazione; iniziativa in cui abbiamo creduto ed investito risorse, nonostante le critiche sciatte dell’opposizione di allora. La prospettiva dei nostri giovani deve necessariamente essere di livello europeo e mondiale: solo così saranno pronti ad affrontare un futuro sempre più competitivo”.
Così dichiara Mario Mantovani, già Sindaco d’Arconate per oltre 12 anni, commentando il coinvolgimento di 4 studenti del Liceo comunale alla Virtual Hackathon, la maratona di idee e proposte promossa dal Ministero dell’Istruzione che vede la presenza di quasi 80 studenti provenienti dai 20 licei italiani.
“Grazie anche alla mia attività di parlamentare europeo, ero ben consapevole della necessità di offrire nuovi orizzonti ai nostri giovani, a partire dall’offerta scolastica del territorio. Dopo un grande lavoro diplomatico portato avanti con il Ministero dell’Istruzione e la Provincia di Milano, avevamo raggiunto l’obiettivo. Abbiamo così contribuito ad avviare una nuova opportunità didattica che coniuga la rilevanza dei saperi di cui i nostri licei sono espressione con una cultura profondamente europea ed internazionale. Oggi – continua Mantovani– conosco personalmente diversi Arconatesi che sono passati da quel Liceo e che, grazie anche alla conoscenza delle lingue, hanno intrapreso carriere di livello internazionale. Come dicevo da Sindaco, abbiamo portato Arconate nel cuore dell’Europa”.
Non a caso, oggi il Liceo Europeo d’Arconate è diventato in effetti un elemento attrattivo per tanti ragazzi dell’Altomilanese e in molti chiamano questa scuola “Il Liceo Mantovani”.