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Dall'archivio:

Ancora tragedie sul lavoro, oggi due operai sono morti a Pieve Emanuele

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Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

Pochi giorni fa un uomo di Magenta è morto in ospedale dopo che, due giorni prima, era caduto dalla scala mentre stava lavorando in uno stabile di Magenta. Questa mattina a Pieve Emanuele, non lontanissimo dalla nostra città, ancora due morti bianche. Una piaga senza fine contro la quale occorre combattere. Erano le 11.30 quando in un cantiere di via Roma, due operai sono rimasti schiacciati dal crollo di una parete in costruzione.

I due uomini di 55 e 47 anni erano impegnati nel costruire paratie divisorie tra i binari ferroviari e i vicini terreni agricoli, per impedire l’attraversamento. Forse una gru ha eseguito una manovra errata, causando il crollo. La linea ferroviaria tra Milano e Tortona è stata completamente bloccata fino alle 14.20. Quando è stata riattivata a binario unico. Cordoglio per queste morti assurde. La sola parola che ci viene in mente è quella di insistere sulla prevenzione, ma forse in questo momento è meglio lasciar perdere ogni giudizio e lasciare spazio al silenzio.

“La Città metropolitana di Milano, – recita una nota stampa – , esprime il suo cordoglio e la sua vicinanza alle famiglie dei due operai morti questa mattina sul lavoro a Pieve Emanuele. Esprime la propria vicinanza anche al sindaco di Pieve Emanuele e all’impresa. Il dolore di queste morti ci ricorda ancora una volta come sia fondamentale investire nella sicurezza sul lavoro che consente la salvaguardia delle vite umane. Solo i paesi che investono in sicurezza sul lavoro crescono di più.

 

”.

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