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Dall'archivio:

Anche gli studenti dell’Università di Genova in visita alla SARPOM di San Martino di Trecate

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SAN MARTINO DI TRECATE NO –   Accompagnati dal professor Guido Busca,del dipartimento di ingegneria civile, chimica e ambientale dell’università di Genova, 35 studenti dell’ultimo anno di ingegneria chimica hanno avuto l’opportunità, il 29 maggio, di visitare la raffineria SARPOM di Trecate.

Le visite rappresentano l’occasione per illustrare agli studenti non solo i processi di raffinazione ma anche trasmettere i valori di sicurezza e affidabilità propri di SARPOM e del gruppo ExxonMobil di cui la raffineria è parte.

All’arrivo quindi gli studenti sono stati istruiti sui comportamenti e sulle norme a cui devono attenersi all’interno dello stabilimento tutti coloro che, a vario titolo, entrano in contatto con la nostra realtà produttiva. La sicurezza e il rispetto delle regole ad essa inerenti rappresentano un elemento imprescindibile per la vita della raffineria.

A seguire, sono stati brevemente illustrati gli scenari attuali e futuri relativi al fabbisogno energetico mondiale prima di passare, nello specifico, alla descrizione dei processi di raffineria. A parte, nell’intervento del responsabile HR, sono state evidenziate le figure professionali che possono trovare impiego in SARPOM e i relativi percorsi professionali e di carriera che possono prevedere anche interessanti opportunità all’estero grazie alla dimensione internazionale del Gruppo ExxonMobil.

Al termine delle presentazioni in aula, gli studenti hanno visitato la raffineria. Il tour rappresenta sempre il momento più emozionante e, per molti di loro,è il primo approccio con un vero complesso industriale. A fine visita l’incontro con il direttore della raffineria che ha condiviso il proprio percorso professionale all’interno del Gruppo e con i giovani ingegneri neo assunti in SARPOM con cui gli studenti hanno intrattenuto un dialogo tra “quasi coetanei” sul percorso di studi e di lavoro.

“Siamo sempre molto contenti di aprire le porte della nostra raffineria agli studenti, in particolar modo a ragazzi che hanno già intrapreso un percorso di studi chiaramente inerente all’attività da noi svolta” – sottolinea Giuseppe Buonerba, direttore dello stabilimento SARPOM di Trecate. “Crediamo, infatti, che l’osservazione della realtà sia molto efficace quando si tratta di sistemi produttivi. Cerchiamo di fornire una panoramica non solo sui processi ma anche sulle prospettive legate alla domanda di energia  per i prossimi anni e, soprattutto, di farli dialogare con chi, pur avendo solo qualche anno in più di loro, ha già intrapreso un percorso professionale in ambito energetico nel nostro Gruppo. Pensiamo infatti che questo possa rappresentare un valore aggiunto, contribuendo a soddisfare curiosità e a maturare le scelte professionali per il loro futuro”. Alla visita hanno preso parte studenti delle Lauree magistrali in Ingegneria Chimica e diProcesso, in Environmental Engineering e in Energy Engineering dell’Università di Genova” afferma il Professor Guido Busca del Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica e Ambientale.“Secondo le statistiche Almalaurea e Censis, tali corsi di studio preparano Ingegneri tra i più apprezzati d’Italia, particolarmente preparati nel settore dell’ Ingegneria chimica degli Idrocarburi, ma anche nel settore della produzione di biocombustibili e della green chemistry, delle energie rinnovabili,dell’ingegneria dell’acqua e del suolo.”

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