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Dall'archivio:

Ampliamento di piazza Litta. Venegoni a Garavaglia: “Continua ad ostinarsi a ……guardare il dito”

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Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

RICEVIAMO & PUBBLICHIAMO OSSONA –  “Abbiamo indicato al Garavaglia la Luna e lui continua ad ostinarsi a ……guardare il dito.

Ad ampliare la piazza ci aveva provato anche lui in sede di acquisizione dell’attuale sede comunale (quando i soldi, tanti, correvano e non c’erano i patti di stabilità).

Commissionò persino un progetto di massima di come doveva essere eseguito l’ampliamento; è agli atti del comune.

Non c’è riuscito!!!

Il piano attuativo, oggi in modifica, fu adottato in un Consiglio comunale del settembre 2009 con voto contrario del Garavaglia che li avrebbe voluto la “sua” piazza

Non c’è riuscito!!!

Non vi sono riuscite le amministrazioni successive.

Ci siamo riusciti noi sposando le intelligenze dei tecnici, dell’operatore e degli amministratori.

E’ questo che rode al Garavaglia che pur di disconoscere un successo di altri non esita a sacrificare al proprio “IO” un  “ EVIDENTE PUBBLICO INTERESSE”  in spregio al mandato ricevuto.

Perpetua l’unica politica (ma questa non è politica) che è in grado di praticare: spargere sospetto e gettare discredito.

Nulla abbiamo letto a contestazione dell’aspetto tecnico/economico della modifica approvata dal consiglio del 23.04.2018 e nulla potrebbe dire in quanto:

– l’operatore non ha avviato alcuna attività subordinata alla esecuzione delle opere pubbliche garantite dalla fideiussione(anche perché era pendente la trattativa);

– non vi era e non vi è interesse di questa Amministrazione a dar seguito al piano adottato nel 2009 che prevedeva:

* l’edificazione, incombente sulla piazza principale del Paese, di un manufatto di 4255 mc;

* la ristrutturazione e la modifica, con lo snaturamento della memoria storica, di un fabbricato che avrebbe assorbito tutti gli oneri futuri e comportato la “creazione” per la sua immediata monetizzazione di 1066 mc in aggiunta a quanto già di spettanza dell’operatore.

Non è abitudine di questa Amministrazione impoverire Quelle future anticipando l’incasso di oneri di urbanizzazione futuri.

Abbiamo fatto esattamente l’opposto: in ossequio alle previsioni del PGT ed in accordo con l’operatore abbiamo spostato la  volumetria che avrebbe impedito l’ampliamento della piazza in altri siti lasciando alle future Amministrazione l’incasso degli oneri che saranno dovuti dall’operatore nel momento in cui edificherà.

Il Garavaglia “mena il torrone” su un unico elemento: una garanzia scaduta che alla Amministrazione non interessa in quanto la ragione per cui era stata prestata non è più di interesse!!!!

Dove il danno all’ora?

Di chi la malafede?

Marino Venegoni, sindaco di Ossona

 

 

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

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