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Ambiente, mensa e scuola: le priorità del Consiglio comunale dei Ragazzi di Rescaldina

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RESCALDINA –  Hanno le idee ben chiare e con altrettanta nitidezza le propongono.  E’ partito con il piede giusto il “consiglio dei bambini” di Rescaldina voluto dall’amministrazione comunale per ascoltare sia le problematiche degli anni verdi che per raccogliere le loro eventuali proposte. E  proposte ne sono pervenute davvero in quantità e qualità. “La proposta – spiega il primo cittadino rescaldinese Michele Cattaneo – si inserisce all’ interno del progetto Città a misura di bambino a cui il comune di Rescaldina ha aderito formalmente entrando nella rete nazionale promossa dall’istituto di Scienze e tecnologie della cognizione del Cnr di Roma”.  

 

Nelle intenzioni di chi lo ha proposto, il consiglio dei bambini si candida a essere, prosegue Cattaneo, “un organo consultivo della giunta costituito da bambini che periodicamente si incontrano per elaborare proposte al fine di migliorare la città”.  Insomma, l’occhio dei giovani può davvero rappresentare un valore aggiunto nel disegnare la città del domani. Il consiglio è composto da un bambino e una bambina delle classi IV e V delle scuole primarie Alighieri e Manzoni che resteranno in carica due anni; ogni anno vi sarà una sorta di turn over per cui bambini che escono dalla quinta saranno rimpiazzati da piccoli di quarta. Quali, dunque, le prime proposte emerse dal baby consiglio verso i grandi? La prima riguarda il discorso mensa e locali scolastici per il quale i piccoli hanno proposto di introdurre armadietti al posto degli appendini e di mettere mano al discorso dell’assenza di acqua calda in inverno nei bagni. In aggiunta, i babies rescaldinesi hanno spinto sull’introduzione di nuovi giochi nei giardini. Non solo sono emerse proposte ma anche la ripartizione dei compiti con cui curarle: “I consiglieri della scuola primaria Manzoni – dice Cattaneo- si occuperanno di discutere a proposito di mensa e scuola nel suo complesso, quelli della scuola primaria Alighieri, invece, si occuperanno dell’ambiente”.  Il prossimo incontro è stato fissato per il 13 novembre. Per i piccoli un’occasione per cominciare ad assaggiare le prime responsabilità sociali della vita.

Cristiano Comelli

 

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