― pubblicità ―

Dall'archivio:

Alto Milanese: la Lega al 30%. A Vanzaghello sfonda col 36%

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

ALTO MILANESE –  Il dato politico che arriva dall’Alto Milanese è la vittoria ‘senza se e senza ma’ del Centrodestra. Qui il divario con il Centrosinistra e, nella fattispecie, con il Partito Democratico diventa a tratti imbarazzante.

E pazienza se Forza Italia ha deciso di non fare una scelta di territorio, vedasi Michela Vittoria Brambilla alla Camera. L’Alto Milanese resta fedelmente un feudo del Centrodestra. Più interessante comprenderne le dinamiche interne.

Partiamo dalla Lega. Matteo Salvini (nella foto qui di lato), ovunque, fa il pieno veleggiando attorno al 30% con punte come quella di Vanzaghello del 36,63%.

Forza Italia viaggia tra il 14% e il 16% fatto salvo il caso di Arconate, dove Mario Mantovani (nella foto sotto) fa sentire tutto il suo peso politico.  Passato in Fratelli d’Italia, l’ex Vice Governatore lombardo, inverte i rapporti di forza in campo tra il suo nuovo partito, quello di Giorgia Meloni al 12,61% e Forza Italia che si ferma al 10,40%.   Di fatto, è un gioco di riposizionamenti. Perché alla fine chi fa bottino pieno resta sempre e solo il Carroccio. Male invece ‘Noi con l’Italia’ che in diversi Comuni del Castanese non arriva all’1%. A Castano Primo, per esempio è allo 0,59%, mentre ad Arconate allo 0,33%.

I centristi pagano dazio sia per il brand molto giovane e forse poco conosciuto, sia per il vento di queste elezioni che ha premiato le scelte radicali a danno evidente di quelle più moderate.  A proposito, di scelte radicali, da segnalare sempre su Castano Primo l’ottimo risultato di Casa Pound Italia. Qui i ‘Fascisti del Terzo Millennio’ (nella foto in basso il raduno a Castano di due anni fa) arrivano al 3,20% scavalcando Boldrini & Grasso con il loro Liberi e Uguali fermi al 2,05%.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Guardando al Movimento 5 Stelle, anche qui non è più possibile parlare di semplice fenomeno residuale. Residuale sarà la scelta dei grillini di andare ‘soli contro tutti’ esponendosi a prevedibili sconfitte, ma guardando ai numeri raccolti dal Movimento, c’è da riflettere.   E non poco. Francesco Ippolito a Castano Primo, incassa il 23,19%, ad Arconate il 25,27%, a Cuggiono il 23,65%, a Busto Garolfo il 24,14%….

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Se i grillini sono residuali cosa dovrebbe dire allora il PD? I democratici con specifico riferimento all’Alto Milanese escono davvero suonati. A Busto Garolfo i ‘Dem’ sono al 18,93% con Prina che come voti di coalizione si porta a casa un magro 22,27%, ad Arconate è una vera e propria ecatombe: 17,82% come coalizione e il 14,72% come partito. A Castano Primo, il risultato per certi versi, è ancor più pesante, considerando che l’Amministrazione in carica, guidata da Giuseppe Pignatiello è di centrosinistra. Ma niente da fare: il PD è al 15,80% con il candidato Prina alla Camera che come voti di coalizione raggranella solo 18,85%. 

F.V.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi