Si celebra domani mercoledì 21 settembre, la Giornata Mondiale dell’Alzheimer
ALTO MILANESE – Sono circa 1 milione, in Italia, le persone malate di demenza, di cui la maggior parte affette da Alzheimer. Questa malattia, complessa e multifattoriale (che di solito si sviluppa dopo i 65 anni) ha una forte componente genetica. Si ritiene che la maggior parte dei casi sia causata dall’interazione di diversi fattori di predisposizione genetica con fattori ambientali.
Quella di domani è una giornata molto importante sotto il profilo della sensibilizzazione, dei corretti stili di vita e per organizzare dibattiti e incontri, tesi a far conoscere al pubblico, i passi avanti che la ricerca sta compiendo rispetto ad una malattia ancora per molti lati oscuri.
Dentro a questo discorso, il ruolo delle RSA diventa centrale: non solo per far da ‘megafono’ rispetto ai diversi approcci in essere sull’Alzheimer, ma più ancora, per lanciare un messaggio di speranza.
In quanto, oggi anche chi è affetto di Alzheimer pur dovendo lottare contro un pericoloso e costante declino fisico e ancor più cognitivo, può d’altro lato, trovare luoghi in cui è curato, ma più ancora valorizzato per quello che in primis tutti noi siamo: Persone che anche in questa particolare condizione, possono esprimere le loro potenzialità e attitudini.
E’ l’approccio che in primis viene portato avanti nelle Case Famiglia di Gruppo Sodalitas e Fondazione Mantovani.
In due di queste strutture presenti nel territorio dell’Alto Milanese sono in agenda due appuntamenti importanti.
Domani a San Vittore Olona, presso la Casa Famiglia “Monsignor Giuliani” la giornata di sensibilizzazione e ascolto ruoterà attorno alle domanda delle domande per il malato di Alzheimer (ma in realtà anche per tutti noi…): “Chi sei tu?”. Sono previste sia al mattino dalle 10 a mezzogiorno, sia al pomeriggio dalle 15 alle 17 delle visite guidate in piccoli gruppi nel nucleo Alzheimer con la sua innovativa ‘Sala Sensoriale”. Quindi, dalle 18,30 alle 19,30 il momento di dibattito ‘confronto & testimonianze’ con il dottor Tiziano Camnasio direttore Sanitario e medico responsabile della struttura, insieme alla dott.ssa Mariangela Buttiglieri medico di base di Canegrate.
Di diverso tenore ma non meno interessante, la proposta della Casa Famiglia di Villa Cortese, in agenda per sabato 24 settembre. “Merenda insieme, non ti scordar di me, di te, di noi”, questo il canovaccio del pomeriggio che ruoterà, appunto, attorno al tema dei ricordi, centrale nelle persone colpite da Alzheimer. Il pomeriggio speciale nel giardino della RSA si aprirà alle 15 ed è aperto naturalmente anche a tutti i familiari delle persone affette da demenza. Ci sarà la proiezione del ricettario di cucina oltre che delle immagini inerenti il laboratorio dedicato (è gradita la prenotazione). 
