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Alla ri-scoperta delle bellezze del Naviglio Grande

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CUGGIONO – Un viaggio alla riscoperta delle bellezze del nostro territorio. Ma più ancora, l’occasione per toccare con mano da vicino come in ambito turistico, il fare sistema costituisca realmente il vero valore aggiunto. La vera discriminante per costruire un vero e proprio distretto turistico dei Navigli e del parco del Ticino. 

Lo abbiamo visto oggi, dove partendo questa mattina dall’Agriturismo Cascina La Galizia di Cuggiono, Parco del Ticino, Consorzio Produttori Parco del Ticino, Consorzio dei Comuni dei Navigli, Consorzio Italiaholiday ed E-Guide hanno organizzato l’evento “L’appetito vien mangiando…sul Naviglio Grande”, iniziativa realizzata all’interno del Bando “Wonderfood &  Wine” di Regione Lombardia per la promozione di Sapore in Lombardia.

Poco dopo le 10,30 dopo i saluti di rito dei due presidenti Gianni Beltrami (Parco del Ticino) e Carlo Ferrè (Consorzio dei Comuni dei Navigli) tutti in battello per solcare le placide acque del Naviglio Grande direzione Bernate Ticino.

Dall’acqua è stato ancora più bello ammirare uno degli angoli più suggestivi del nostro territorio. Uno scorcio unico, che però ha ancora margini di crescita in termini turistici e di ricettività assolutamente rilevanti.

Terminata l’escursione che ha visto una nutrita rappresentanza di giornalisti e food – blogger si è ritornati a La Galizia, dove moderata dal collega Alberto Marini, Vice Direttore de La Libertà, si è tenuta una tavola rotonda che è servita per conoscere da vicino gli obiettivi e le iniziative inserite nel bando di Regione Lombardia, ma più ancora,per comprendere in prospettiva quale sarà la strada lungo la quale si muoveranno i nostri enti per la valorizzazione dell’est Ticino.

“Stiamo lavorando bene in rete Parco del Ticino e Consorzio dei Navigli – ha ripetuto Gianni Beltrami – tra i nostri obiettivi, quello di sfruttare al meglio non solo i bandi in ambito regionale ma anche comunitario. Presto – ha annunciato Beltrami – saremo partner di un nuovo progetto del valore di oltre 4 milioni di euro”.

A fare gli onori di casa c’era Valeria Tarantola, titolare insieme alla sorella Anna dell’agriturismo La Galizia. Una vera oasi di pace, immersa nella vallata del Parco. Un territorio di 110 ettari dove è stato realizzato un agriturismo, accanto all’attività di allevamento e a quella agricola. Un cammino iniziato nel 2008 e che ha portato oggi ad avere un autentico gioiellino incastonato nella ‘terra dei Navigli’.  Non solo carne, ma anche produzione di frutti per la realizzazione di un favoloso gelato artigianale.

Miche Bove, responsabile  settore agricoltura del Parco, ha posto l’accento su come il territorio del Parco del Ticino sia per il 50% di carattere agricolo. “Agricoltura quindi che qui da noi è prima di tutto attività economica. Il nostro compito allora è fare in modo che questa diventi sempre più compatibile con la tutela del territorio”. In questa vasta area ad oggi sono circa 1.250 le aziende agricole e c’è da registrare ad un sviluppo negli ultimi tempo delle famiglie che tornano a fare ‘la vita da cascina’.

Francesco Magna, referente del progetto Wonderfood & Wine ha ricordato le tappe principali di questo cammino iniziato a Morimondo nel giugno dell’anno scorso. “Il senso di questa operazione è quella di portare avanti un marchio di qualità ambientale ma anche per le proprietà organolettiche dei prodotti”. Aspetto poi approfondito da Sandro Passerini, presidente del Consorzio Produttori a marchio Parco, nonché titolare dell’Azienda Agricola Cirenaica.

“Il marchio Parco è prima di tutto uno stile di vita – ha esordito – in grado di darci soddisfazioni. Non solo a livello alimentare ma anche per la stupenda dimensione entro la quale ci muoviamo”.” Ad oggi sono 24 le aziende a marchio Parco del territorio, che è sinonimo di qualità e genuinità. La vastità dell’offerta è il vero valore aggiunto, così da andare  a proporre qualcosa di davvero unico” ha concluso.

Accanto all’aspetto eno gastronomico e recettivo, non meno rilevante è l’aspetto turistico e di promozione territoriale, ruolo giocato da tempo dal Consorzio dei Comuni dei Navigli. Player che si è affermato nel corso di questi anni, soprattutto per il suo ruolo centrale rispetto all’attività di navigazione e ai relativi pacchetti per gruppi o anche per singoli che è stato in grado di costruire. Di tutto questo ne ha parlato Tommaso Grassi, responsabile dell’ufficio turistico del Consorzio con sede ad Albairate.

“Il nostro intento – ha spiegato – resta quello di innescare sempre maggiori sinergie, così da arricchire e ampliare sempre più le nostre proposte”.

Al termine della conferenza, si è potuto toccare con mano l’unicità di questi prodotti, attraverso le creazioni dello chef Maurizio Pirrone dell’Azienda Agricola La Galizia e con la presentazione dei diversi piatti a cura Lisa Hildebrand.

 

 

Fabrizio Valenti

 

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