MAGENTA – Per questo appuntamento sabato sera 10 marzo il palco del Teatro Lirico ospita la giovane formazione del Conservatorio di Milano. La direzione è affidata alla mitica bacchetta del maestro Amedeo Monetti, docente di orchestra presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, che da anni si dedica alla formazione di giovani musicisti in Italia e all’estero.
In programma:
Ouverture di Euryanthe – Carl Maria von Weber (1786-1826) –
Grande opera eroico-romantica, Euryanthe è considerata uno dei capolavori di Weber. Presa a modello da grandi compositori come Richard Wagner, Franz Liszt e Robert Schumann, di quest’opera viene frequentemente proposta la sola ouverture.
Concerto in Mi bemolle maggiore per sassofono contralto e orchestra op. 109 – Aleksandr Glazunov (1865-1936) –
Solista al sassofono contralto il musicista Salvatore Castellano, classe 1996. Vincitore di numerosi concorsi internazionali, si esibisce come solista e camerista, riscuotendo in ogni occasione consensi di critica e pubblico.
Sinfonia n. 8 op. 88 B163 in Sol maggiore – Antonin Dvořák (1841-1904) –
E’ considerata il punto più alto della produzione del maestro ceco e tra le sinfonie meglio riuscite del XIX secolo. Fortemente influenzata dalla musica popolare boema, è perfettamente in sintonia con il clima tardoromantico che pervade l’intero programma della serata.
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Teatro Lirico Magenta, via Cavallari, 2 – 02 97003255 – www.teatroliricomagenta.it
Orario biglietteria: martedì/giovedì 10-12; 17-19.
sabato 10-12; serata del concerto: un’ora prima dell’inizio spettacolo