― pubblicità ―

Dall'archivio:

Agricoltura, Rolfi: “Su comparto misure troppo deboli messe in campo, il governo ascolti i territori”

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

MILANO –  “Ben venga il decreto sull’anticipo Pac potenziato al 70% erogato in forma agevolata. Viene accolta una richiesta delle Regioni. Si tratta pero’ di fondi che erano gia’ a disposizione del comparto agricolo e che vengono semplicemente anticipati. Quindi, al momento, non si vedono, dal Governo risorse nuove e nemmeno modalita’ semplificate di accesso alla liquidita’. Serve uno sforzo ulteriore, anche nelle capacita’ di ascolto dei territori. Il settore primario e’ quello che sta tenendo in piedi il Paese garantendo cibo agli italiani in una situazione di difficolta’. Un comparto che ha continuato a produrre scontrandosi con i rischi e con le mutate esigenze di mercato”.

 

Lo ha detto l’assessore regionale all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi, Fabio Rolfi, in merito agli
interventi per il comparto agricolo in relazione all’emergenza coronavirus.

LE PROPOSTE DEL SISTEMA DELLE REGIONI – “Il sistema delle Regioni – ha ricordato Rolfi – aveva avanzato una serie di proposte, ma, al momento, non abbiamo avuto riscontro”. “Si tratta – ha dettagliato – di fondo di indennizzo per il comparto florovivaistico, rimasto senza sbocchi di vendita; misure efficaci e a burocrazia zero per accesso alla liquidita’, lavorando su confidi e fondi Ismea; possibilita’ di sostegno al
mondo del latte attraverso un fondo per risarcire la minore remunerazione; accelerazione sul bando indigenti;
semplificazione dei voucher”.

MISURE UTILI PER L’AGRICOLTURA – “Molte misure – ha aggiunto – senza risposte e di cui l’agricoltura ha fortemente bisogno”.

 

GLI INTERVENTI DI REGIONE LOMBARDIA – La Regione Lombardia e’ intervenuta in queste settimane con interventi dedicati all’agricoltura. “Abbiamo stabilito – ha ricordato Rolfi – la riapertura dei mercati coperti con la garanzia di rispettare le misure di sicurezza, la possibilita’ di vendita a domicilio per il florovivaismo, la possibilita’ di consegna a domicilio per gli agriturismi, la deroga per il siero latte nei biogas, stanziato fondi all’agricoltura di montagna”. “E ancora, abbiamo abbattuto – ha proseguito – gli interessi bancari per le aziende agricole, capitalizzato i fondi di mutualizzazione, convocato il Tavolo suinicoltura e il Tavolo latte”. “Chiediamo al Governo – ha concluso Rolfi – la stessa concretezza e celerita’ di intervento”.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi