MAGENTA ABBIATEGRASSO – “C’era anche il senatore Achille Cutrera, già presidente del Parco ed eletto due volte nel collegio di Abbiategrasso, che nonostante le oltre 80 primavere ha pronunciato parole importanti, cariche di significato; l’attuale direttore Claudio Peja e il suo predecessore, Dario Furlanetto, che ha prodotto una testimonianza di 20 minuti intensa ed emozionata (oltre che emozionante), capace di ripercorrere la storia del Parco e delle sue sfide. Tanto che a un certo punto Furlanetto si è interrotto, proprio per l’emozione”.
Riprendiamo un pezzo scritto da noi nel 2014, in occasione dei primi 40 anni di fondazione del Parco Ticino, per ricordare e rendere omaggio a un protagonista della cosiddetta e tanto bistrattata (a torto) Prima Repubblica, che a dispetto di una certa vulgata ha lasciato in eredità una moltitudine di cose buone.
Tra cui figure come quelle dell’avvocato e senatore Achille Cutrera, che da Milano (era nato nel 1929) fu eletto due volte senatore nel collegio di Abbiategrasso (1987 e 1992) ma soprattutto fu presidente e vicepresidente del Parco Ticino, in seno al quale giocò un ruolo da protagonista sin dalla fondazione, risalente al 1974.
Con lui anche l’allora sindaco di Magenta, Ambrogio Colombo, che diede la sua spinta a realtà come appunto il Parco ma anche Atinom.
Tempi di forte idealismo e di uomini che seppero trasformare sogni in realtà, e che videro molto lontano. Basti pensare a cosa rappresenta oggi, 44 anni dopo, lo stesso Parco del Ticino.
Achille Cutrera, morto mercoledì 10 a 89 anni, fu anche docente universitario e scrittore.
Altri tempi, altre idee, altri uomini. Anche Ticino Notizie partecipa al lutto dei familiari. Certi che l’Idea non muore.
