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Dall'archivio:

Addio a Luisa Rescaldina

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Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

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In una calda domenica mattina di fine agosto la lotta è finita, lasciando sul letto di ospedale Luisa Rescaldina, pedagogista di Magenta, sorella del noto psicologo Giuseppe, molto impegnata negli ultimi anni per far conoscere il metodo di Maria Montessori. Per questo aveva costituito un’Associazione di genitori e promosso l’apertura di una sezione a ispirazione montessoriana nella scuola statale.
Luisa non ce l’ha fatta. Il tumore ha vinto troppo velocemente, portandosela via a 52 anni, felice mamma da cinque.
Una professione al fianco di bambini e adolescenti con progetti a loro dedicati. “Originalissima, ironica, inimitabile amica e pedagogista, con cui abbiamo voluto incominciare il gioco e l’avventura”, dice uno dei tanti post su Facebook che salutano “la Resca”.
In un altro si legge “Oggi Luisa non c’è più ma parleranno sicuramente i segni e i semi che ha lasciato nella nostra comunità” e ancora “Questo è il nostro dovere nei confronti del bambino: gettare un raggio di luce e proseguire il nostro cammino” diceva Maria Montessori.
Grazie per il tuo raggio di luce.

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