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Dall'archivio:

+++ Aborto. Pro Vita & Famiglia rivela i numeri di un 2021 tremendo: oltre 42 milioni e mezzo di bambini uccisi ! +++

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Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

“Nel giorno di San Silvestro, l’ultimo dell’anno, chi in un modo chi in un altro tutti tirano le somme di ciò che ci ha portato questo 2021. Pochi, però, hanno voglia di consultare il sito Worldometer dove gira inesorabile il contatore delle statistiche più importanti su società, cultura ed economica e, anche, sugli aborti.

Ed è proprio il numero degli aborti procurati in tutto il 2021, dal 1° gennaio al 31 dicembre, che è un enorme dramma. Inquietante e spaventoso.

Lo screenshot che vedete in evidenza è stato scattato alle 7 del mattino del 31 dicembre e quindi fino alla mezzanotte (quando con il nuovo anno il contatore si azzererà) continua inesorabile a girare. Considerando il ritmo con cui si incrementa, avremo almeno altri 50.000 bambini morti da qui alle 24:00.

E questi dati (ricavati da dati ufficiali dell’Oms) sono calcolati al ribasso, perché non tengono conto dei cripto aborti con le pillole post coitali e con gli anticoncezionali, né tengono conto delle vittime della fecondazione artificiale e della ricerca sugli embrioni. 

Sono, appunto, le 7:35. Siamo a 42milioni 596 mila 818… 819…820…..”. 

Il post di fine anno che riprendiamo oggi dalla newsletter di Pro Vita & Famiglia fa rabbrividire. Nel 2021 nel mondo non sono venuti al mondo per scelta ben 42 milioni e mezzo di bambini. 42 milioni e mezzo di creature strappate alla Vita. Dietro ad una interruzione di gravidanza ci sono possono essere le ragioni più disparate. Motivazioni intime e personali che lungi da noi da giudicare. Perché nessuno può essere censore, tanto più rispetto a queste scelte. 

Ma resta il fatto che la cifra emersa è enorme.  Forse ha ragione Papa Francesco che recentemente si è così espresso: “vedo troppe culle vuote e troppe cucce piene”.  Noi che amiamo gli animali e sappiamo quanto un cane, per esempio, possa aiutare i bimbi nel loro percorso di crescita, ci permettiamo di correggere in parte il Santo Padre: culle & cucce piene. Una cosa non esclude l’altra. Anzi.

F.V.

 

 

 

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

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