ABBIATEGRASSO – Sette giorni fa scrivevamo, in esclusiva, del Commissariamento cui la sezione della Lega andrà incontro dopo le dimissioni (pare per ragioni personali) del segretario uscente.
In casi come questi lo statuto e le regole del Carroccio parlano chiaro: la segreteria provinciale nominerà un commissario,che traghetterà la sezione verso il voto per e l’elezione contestuale del nuovo segretario.
Che, stando ai rumors che circolano in città, potrebbe rispondere al nome di Emanuele Gallotti: 48 anni, commerciante e titolare del bar di via Toti, attuale consigliere comunale della Lega, già candidato sindaco nel 2012 sempre sotto le bandiere leghiste, esponente storico della sezione abbiatense.
Vulcanico, appassionato e per certi versi ‘poco politico’, Gallotti potrebbe essere la persona giusta cui affidare una sezione che sembra vivere un momento di particolare salute: nelle ultime settimane si sono iscritti al partito 15 abbiatensi, segno che pure in tempi di disaffezione alla politica, evidentemente il ‘brand’ di Matteo Salvini tira eccome.
Al momento, in città la Lega esprime due assessori (Marco Mercanti e Cristina Cattaneo) e il presidente di Amaga, Andrea Scotti. Di questi tre, al momento, Scotti sembra quello dal rendimento decisamente migliore (anzi, assieme a Mauro Dodi è certamente il fuoriclasse su cui può contare l’Amministrazione di Cesare Nai), mentre i due assessori pagano- com’è naturale che sia- anche un po’ di inesperienza. Nel gruppo consigliare del Carroccio ci sono persone di solida esperienza amministrativa (Donatella Magnoni) e giovani come Martina Garavaglia.
Nuovo segretario e rimpasto di giunta, perciò? E’ troppo presto per parlarne. Lo si farà (se si farà) dopo l’estate, quando la Lega avrà- Gallotti o meno- un nuovo segretario.
E allora..
F.P.