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Abbiategrasso/scuola via Colombo: il Comune punta a chiudere con Ing Lease a 1.350.000 euro (meno della cifra disposta dal Tribunale)

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Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

 

 

ABBIATEGRASSO – Nella peggiore delle ipotesi, la causa tra Comune di Abbiategrasso e Ing Lease per i ben noti lavori (non conclusi) alla scuola di via Colombo poteva concludersi con un esborso di quasi 4 milioni di euro per le casse comunali.

Nei mesi scorsi, invece, una sentenza del Tribunale di Milano aveva imposto a Bià di versare circa 1.600.000 euro alla società finanziaria olandese.

Ora, con una recente delibera di giunta, pare che alla fine Abbiategrasso riuscirà a chiudere questa partita con 1.350.000 euro, con uno ‘sconto’ di circa 300.000 euro. Vediamo come e perché.

Il Tribunale Ordinario di Milano, sezione speciale impresa B , con sentenza del 9/09/2019 notificata al Comune in data 1/10/2019, si è pronunciato sulla causa ed ha provveduto nei seguenti termini: 1) dichiarando la risoluzione per impossibilità sopravvenuta e per l’effetto condannando il Comune convenuto alla restituzione a favore della società attrice della somma di € 1.663.860,14 oltre interessi in misura legale dal 20.11.2015 sino al saldo; 2) rigettando tutte le altre domande proposte dalla società attrice; 3) condannando il Comune al pagamento a favore della società attrice delle spese processuali, liquidate in € 30.000.

A quel punto il Comune di Abbiategrasso si è costituito nella causa di appello avverso la sentenza sopra richiamata, depositando apposita memoria difensiva.

Le parti in causa hanno quindi intrapreso un tentativo di conciliazione, mediante successivi incontri finalizzati a ipotizzare possibili soluzioni transattive della vertenza, e che l’amministrazione comunale ha infine dato mandato al proprio legale difensore di verificare con la controparte l’entità dell’importo che potesse determinare la chiusura del contenzioso. Al termine dei vari confronti tenutisi, la controparte si è resa disponibile in termini conclusivi a definire in via transattiva la controversia alla somma, da ultimo proposta dal Comune, di 1.350.000  euro omnicomprensivi, chiedendo contestualmente che la corresponsione della somma avvenga entro il 2 marzo p.v. in considerazione del fatto che la costituzione in giudizio nella causa di appello va a scadere il 10 marzo 2020.

La somma di € 1.663.860,14, oggetto della sentenza, corrisponde ad opere effettivamente eseguite all’interno dell’appalto, come da contabilità lavori approvata e depositata agli atti; l’importo suddetto è al lordo delle imposte e corrisponde alla cifra netta di € 1.491.469,21, come da verbale del Direttore dei Lavori.

Il Comune ha quindi rilevato che l’importo transattivo accettato dalla controparte è ampiamente inferiore alla cifra sopra detta, e ovviamente che la prosecuzione della causa esporrebbe comunque il Comune al rischio di un ulteriore esborso.

Per questa ragione la giunta del sindaco Nai ha ritenuto di esprimersi positivamente sul valore ipotizzato di € 1.350.000 quale somma omnicomprensiva che il comune corrisponderà ad Ing Lease a titolo di risoluzione transattiva, e che pertanto più nulla avranno reciprocamente a pretendere in relazione alla vertenza.

Insomma, un risparmio di 300mila euro che certamente NON spiacerà ai contabili di piazza Marconi..

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

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